Compositore e critico musicale (Bliesheim, Colonia, 1918 - Colonia 1970). Studiò musicologia a Colonia e Bonn e contemporaneamente composizione con H. Lemacher e Ph. Jarnach alla Musikhochschule di Colonia [...] 1956, collaborò al Westdeutscher Rundfunk di Colonia. Influenzato dalla lezione di K. Stockhausen, compose l'opera teatrale Die Soldaten (1965), balletti, musica strumentale e corale, liriche, pezzi per varî strumenti, musica da camera e per film. ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] F. G., in Chigiana, XXIII (1966), pp. 109-133; F. Abbiati, Storia della musica, II, Milano 1967, pp. 536 ss.; L. Torchi, La musica strumentale in Italia nei sec. XVI, XVII e XVIII, Bologna 1969, pp. 10 ss.; Storia del teatro Regio di Torino, I, M.-T ...
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EPHRIKIAN, Angelo
Alessandra Cruciani
Nato a Treviso il 20 ott. 1913 da Akop e da Laura Zasso, giovanissimo studiò da autodidatta violino e composizione; contemporaneamente intraprese gli studi classici [...] in sol maggiore K. 525-Sinfonia in la maggiore n. 29, K. 201, Harmonia Mundi 1022, G. B. Pergolesi, Tutte le opere strumentali (prima incisione assoluta), Arcophon AC 686; Messa in fa maggiore, Arcophon AC 674-Ars Nova VST 6175; G. B. Pergolesi-J. A ...
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COLOMBI, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nacque con ogni probabilità a Modena (nella dedica a Francesco II d'Este della sua Opera seconda afferma di essere nato "riverentissimo suddito" del duca) nel [...] la storia della musica in Bologna nel secolo XVII, in Riv. mus. ital., XXXII (1925), p. 544; E. Schenk, Osservazioni su la scuola strumentale modenese nel Seicento, in Atti e mem. dell'Acc. di scienze, lett. ed arti di Modena, s. 5, X (1952), p. 15 ...
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CONFORTI, Giovanni Battista
Dina Masiello Zanetti
Non si conoscono né la data di nascita né quella di morte del C.: le uniche notizie certe sulla sua vita sono quelle che si ricavano dalle dedicatorie [...] , p. 19.5; H. Mayer Brown, Instrumental music printed before 1600, Cambridge, Mass., 1965, p. 179; D. Kämper, La musica strumentale nel Rinascimento, Torino 1976, pp. 150 ss. e ad Indicem;Id., in G. B. Conforti. "Ricercare (1558) und "Madrigale"(1567 ...
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ANGELINI, Emilio
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Nato a Tivoli (Roma) il 16 febbr. 1804, dal bolognese Serafino e da Camilla Hom, fiorentina, il 20 maggio 1824 venne associato come professore di violino alla pontificia Congregazione [...] l'attività nei teatri non impedì all'A. di dedicarsi, proprio in quegli anni di predominio operistico, alla musica classica strumentale. Nel 1833 l'A. fece parte come primo violino insieme con il violoncellista Pietro Costagini, che ne era stato il ...
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Gruppo musicale italiano formatosi a Torino nel 1996 e composto da S. Romano (voce), M. Casacci (chitarra), D. Dileo (tastiere), E. Matta (batteria) e L. Vicini (basso, subentrato a P. Peretti Griva). [...] ; seguono Terrestre (2005), L’eclissi (2007), Eden (2011), Una nave in una foresta (2014), 8 (2018), Mentale strumentale (2020) e Realtà aumentata (2024). Il riuscito incontro tra testi intensi e ritmo incalzante (fatto di musica elettronica, rock e ...
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Musicista (n. Liegi 1741 - m. presso Montmorency 1813). Studiò dapprima nella cappella di St.-Denis, poi privatamente con buoni maestri. Presto attratto dalla musica teatrale italiana, conosciuta prima [...] circa 58 opere tra serie (capolavoro Richard Coeur-de-Lion, 1785) e buffe, musica sacra (notevole un Requiem) e musica strumentale. Lasciò inoltre degli interessanti Mémoires (3 voll., 1789-97). G. è considerato come il maggiore esponente dell'opera ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] morte di Maria Estuarda [sic] regina di Scotia (libretto di Giovan Battista Grappelli, Bologna, S. Maria di Galliera, 1718). Musica strumentale: Suonate da camera pel violoncello e basso…, Op. I (s.l. né d. [ma Bologna 1721]; ed. in facsimile Bologna ...
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ANGLERIA, Camillo
Liliana Pannella
Teorico musicale e musicista, nato a Cremona, secondo alcuni biografi nel 1580 circa, certamente negli ultimi decenni del sec. XVI. Fu allievo di Claudio Merulo da [...] , chiarendo, nella teoria, le innovazioni che il maestro dell'A., il Merulo, aveva attuato nella pratica strumentale. Le regole pratiche di contrappunto sono alla fine corredate da alcune esemplificazioni musicali.
Non si conosce con sicurezza ...
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strumentale
(letter. istrumentale, ant. instrumentale) agg. [der. di strumento]. – 1. Eseguito, attuato per mezzo di strumenti: a. Con riferimento a strumenti di misura: osservazioni, rilievi, dati s.; in aeronautica, volo s. (detto anche...
strumentalismo
s. m. [dall’ingl. instrumentalism, der. di instrumental «strumentale»]. – 1. a. Dottrina filosofica, elaborata dal filosofo e pedagogista statunitense J. Dewey (1859-1952), secondo cui l’intelligenza, le idee, le teorie sono...