DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] 1949, I, p. 116; II, pp. 479, 576, 612, 689, 855 (per Luigi e Scipione); C. Sartori, Bibliografia della musica strumentale ital., Firenze 1952, p. 233 (per Scipione); M. C. Bradshaw, Severi Francesco, "Salmi passaggiati" 1615, Madison 1981, pp. 8, 15 ...
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LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] composizioni su testo ebraico, che stilisticamente non si discostano peraltro dal resto della musica sacra coeva.
Opere. Musica strumentale: una sonata per due violini e basso continuo, in Six sonatas… by Salvatore Galleotti and… Lidarti (Londra 1762 ...
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LANZA
Francesco Esposito
Famiglia di musicisti italiani. Probabilmente comincia con F.-J. Fétis la lunga serie di errori e inesattezze, tramandate dai diversi lessici, riguardo ai vari componenti di [...] , Il pianoforte a Napoli nell'800: F. L., in Nuova Riv. musicale italiana, IV (1970), pp. 873-879; S. Martinotti, Ottocento strumentale italiano, Bologna 1972, pp. 322 s.; V. Vitale, Il pianoforte a Napoli nell'Ottocento, Napoli 1983, pp. 13-19; F ...
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CAMUSSI, Ezio
Cesare Corsi
Nacque a Firenze il 16 genn. 1877 da Giovanni e Candida Govi. La sua formazione si svolse a Roma, dove iniziò tredicenne gli studi di pianoforte con A. Vessella, completandoli [...] , per certi versi contemporaneo, ècostretto entro i limiti di una fedeltà di principio al melodismo e a un uso strumentale impressionistico e di colore. È tipica della sua produzione una delicatezza psicologica che si esprime in caratteri tenui e ...
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GERLIN, Ruggero
Rossella Pelagalli
Nato a Venezia il 5 genn. 1899 da Armando e Amelia Nicoletti, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Diplomatosi in pianoforte presso il conservatorio G. [...] opera di revisore, cui si diede con scrupoloso impegno, al fine di valorizzare un illustre e quantomeno dimenticato patrimonio strumentale italiano. A tale proposito si ricordano, per la serie I classici musicali italiani, le sue edizioni delle opere ...
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EUSTACHIO Romano
Arrigo Quattrocchi
Sono ignote le date di nascita e di morte di questo compositore attivo a Roma nel primo quarto del XVI secolo. Il suo nome è giunto attraverso l'edizione a stampa [...] se nella stessa raccolta sono presenti anche brani dell'omonimo Eustachio Gallo.
Bibl.: C. Sartori, Bibliografia della musica strumentale italiana stampata in Italia fino al 1700, Firenze 1962, pp. 2 s.; E. Vogel, Bibliothek der Gedruckten weltlichen ...
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DEL POMO, Francesco
Alessandra Campana
Nato nel 1594 a Palermo, fu allievo di Antonio Il Verso e divenne iamoso ancora fanciullo come cantante, liutista e compositore. Del suo talento diede una prima [...] polifonica in Sicilia del XVI e XVII secolo, in Musica disciplina, V (1951), p. 209; C.Sartori, Bibliografia della musica strumentale italiana, II, Firenze 1968, p. 42; O. Tiby, Ipolifonisti siciliani del XVI e XVII secolo, Palermo 1969, pp. 53, 55 ...
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ANTOLDI, Alessandro
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Nato a Mantova il 29 apr. 1815, laureatosi nelle discipline giuridiche, ma dedicatosi alla musica, l'A. fu tra i primi a istituire (settembre 1844) in casa sua una scuola gratuita [...] di migliorare gli spettacoli teatrali. Dapprima (17 maggio 1864) l'insegnamento fu solo di canto, poi anche di musica strumentale (23 genn. 1865). Nel 1867 la scuola cessò di dipendere dall'Accademia Virgiliana, pur rimanendo nel Teatro Scientifico ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] rasserenante, di cui è permeata la ritmica romantica, da Beethoven a Brahms. E, analogamente a quanto avviene per la musica strumentale del medesimo periodo, non ha alcun senso comune chiedersi se e fino. a che punto la musica del B. rappresenti il ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] sinfonico che organistico, non amato dall'autore, per quanto di buona tecnica e già sotto il suo particolare tipo di espressione strumentale).
Nell'estate 1879 il B. si diplomò in pianoforte e partecipò al concorso per il posto di maestro di cappella ...
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strumentale
(letter. istrumentale, ant. instrumentale) agg. [der. di strumento]. – 1. Eseguito, attuato per mezzo di strumenti: a. Con riferimento a strumenti di misura: osservazioni, rilievi, dati s.; in aeronautica, volo s. (detto anche...
strumentalismo
s. m. [dall’ingl. instrumentalism, der. di instrumental «strumentale»]. – 1. a. Dottrina filosofica, elaborata dal filosofo e pedagogista statunitense J. Dewey (1859-1952), secondo cui l’intelligenza, le idee, le teorie sono...