BENDAZZI, Luigia
Nata a Ravenna il 22 genn. 1829 (Miserocchi), dotata di bella e potente voce di soprano, studiò dapprima a Milano con il maestro Piacenti poi a Bologna con il maestro F. Dall'Ara. Il [...] altre opere, specialmente di Meyerbeer. Nel giugno 1877 cantò al Teatro Alighieri di Ravenna in un'"accademia" vocale-strumentale a beneficio del Ricovero G. Garibaldi. Diversi anni più tardi (1884) si ritirò definitivamente dalle scene. Sposatasi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Cascia (G. da Firenze, G. de Florentia, Iohannes de Florentia)
Stefania Villani
Non sono noti gli estremi biografici e si hanno poche notizie del percorso artistico di questo compositore [...] pervenuti 16 madrigali a 2 voci e 3 cacce a 3 voci (2 voci che procedono a imitazione sopra un tenor strumentale). Ancorché limitatamente documentata, la sua opera rappresenta forse la fase più matura dell'Ars nova italiana: con lui il genere del ...
Leggi Tutto
FABBRINI (Fabrini), Giuseppe
Luca Della Libera
Nato a Siena nella prima metà del secolo XVII, appartenne probabilmente all'Ordine dei gesuiti, come dimostrerebbe il suo mottetto Coeli cives exultate [...] del F. è conservata manoscritta (in parte autografa) presso l'Archivio dell'Opera del duomo di Siena; essa comprende composizioni vocali con accompagnamento strumentale: sei introiti a 4 e 8 voci, quattro salmi a 2, 5, 7 e 8 voci, undici inni a 4 e 8 ...
Leggi Tutto
BRUNETTI, Gaetano
Carlo Frajese
Nacque forse a Fano circa il 1740, figlio di uno Stefano Brunetti, nativo di Fano, e di Vittoria Perosino. Per lungo tempo si è creduto che fosse figlio di Antonio Brunetti [...] il principe delle Asturie (poi Carlo III di Spagna), di cui fu il musicista preferito. Compositore di musica prevalentemente strumentale e sinfonica, egli ha lasciato 40 sonate per violino, 18 trii, diversi quartetti, 53 quintetti, 61 sestetti e, per ...
Leggi Tutto
BRIGHENTI, Marianna
**
Nacque a Massa Finalese (Modena) l'8 ott. 1808, secondogenita di Pietro, avvocato, e di Maria Galvani.
Abbandonato lo studio dell'incisione per motivi di salute, la B. si dedicò [...] villa poco distante da Modena, a Campiglio, sulle sponde del Panaro. Nel dicembre 1839 partecipò, tuttavia, a un'accademia vocale-strumentale in un teatro privato di Modena in compagnia del violinista toscano Vittorio Bianchi e questa fu l'ultima sua ...
Leggi Tutto
DE PAOLI, Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Valdagno (Vicenza) l'8 giugno 1894 da Angelo e Francesca Tiso. Praticamente autodidatta, nel 1915 studiò pianoforte e composizione con G. F. Malipiero a [...] musicale manifestatisi nel nostro paese tra il 1860e gli anni Trenta; la sua attenzione si rivolse soprattutto alla rinascita strumentale e a tutti i musicisti che ad essa contribuirono e dei quali analizzò la produzione con ricchezza di particolari ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Tommaso
**
Nacque a Cavarzere (Venezia) il 4 febbr. 1838. Ereditato un discreto talento musicale dalla madre, fu un fanciullo prodigio e quasi un autodidatta; si crede abbia studiato in seguito [...] valore. La grazia naturale, scorrevole della sua melodia, l'eleganza generale delle sue composizioni e l'accuratezza strumentale nelle opere, rifuggente da risoluzioni troppo facili o di facile "effetto" teatrale, palesano il compositore coscienzioso ...
Leggi Tutto
DI VEROLI, Manlio
**
Nato a Roma il 12 apr. 1888 da Marco e Adelaide Efrati, iniziò lo studio del pianoforte privatamente all'età di otto anni, entrando poi come allievo interno nel conservatorio di [...] 1927); e molte altre, su testo italiano, portate al successo da grandi interpreti.
Fu autore inoltre di varia musica strumentale, sempre pubblicata a Londra. Si ricordano in particolare: Poème per violino e pianoforte (1917); Album lyrique (Nostalgie ...
Leggi Tutto
GASPERINI, Guido
Claudia L'Episcopo
Nato a Firenze il 7 giugno 1865 da Ottavio e Maria Cresti, studiò violoncello con J. Sbolci e composizione con G. Tacchinardi nell'Istituto musicale della sua città. [...] .
Il G. pubblicò: Storia della musica. Letture (Firenze 1899); Dell'arte di interpretare la scrittura della musica strumentale del Cinquecento (ibid. 1902); Dell'arte di interpretare la scrittura della musica vocale del Cinquecento (ibid. 1902 ...
Leggi Tutto
BONI, Pietro Giuseppe Gaetano
**
Nacque probabilmente a Bologna nella seconda metà del sec. XVII. Indicato come abate nel frontespizio di alcune sue opere, s'ignora, tuttavia, quando e dove prendesse [...] nello stesso anno venne eseguito il suo oratorio S.Rosalia nella chiesa della Madonna di Galliera. La sua terza raccolta di musiche strumentali, dieci Sonate a violino e violone o cembalo,op. III, fu stampata dal Fasoli a Roma nel 1741 e dopo questa ...
Leggi Tutto
strumentale
(letter. istrumentale, ant. instrumentale) agg. [der. di strumento]. – 1. Eseguito, attuato per mezzo di strumenti: a. Con riferimento a strumenti di misura: osservazioni, rilievi, dati s.; in aeronautica, volo s. (detto anche...
strumentalismo
s. m. [dall’ingl. instrumentalism, der. di instrumental «strumentale»]. – 1. a. Dottrina filosofica, elaborata dal filosofo e pedagogista statunitense J. Dewey (1859-1952), secondo cui l’intelligenza, le idee, le teorie sono...