ZARLINO, Gioseffo
Alfredo Bonaccorsi
Teorico della musica e compositore, nato a Chioggia nel 1517, morto il 4 febbraio 1590 a Venezia. Votato alla vita ecclesiastica, ebbe la prima tonsura il 4 aprile [...] der ital. Renaissance, in Z. f. Musikwiss., IX-X (1930); G. Benvenuti, Andrea e Giovanni Gabrieli e la musica strumentale in San Marco, in Istituzioni e monumenti dell'arte musicale italiana, I, Milano 1931; F. Fano, La Camerata Fiorentina, ibid ...
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BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] , Giuseppe è oggi del tutto dimenticato e viene considerato un esponente tipico di uno stile di musica strumentale piuttosto debole e superficiale. Dedicatosi soprattutto alle composizioni per organo e clavicembalo, rimase legato agli artifici propri ...
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ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] in Note d'archivio, XVII (1940), p. 30; G. Liberali, G. F. A. Un suo fugace soggiorno a Treviso e le esecuzioni corali strumentali al monastero di S. Teonisto dal 1519 al 1667, in Note d'archivio, XVII(1940), pp. 171-180; A. Einstein, Bibliography of ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] secoli successivi. Al gorgheggio il B. conferì "una forma più sviluppata e più analoga al carattere della musica strumentale" (Frati). Si è già accennato alla sua personalità sconcertante e alla diversità delle reazioni suscitate dal suo virtuosismo ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...] giorno ..." (ibid., p. 38).
Frattanto l'attività creativa del C. proseguiva senza soste: sue composizioni carneristiche, vocali e strumentali venivano pubblicate, oltre che da Ricordi e Lucca di Milano, Prosperini di Padova, da Richault e Chanot di ...
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GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] (A. Sografi, Parma 1803); Per le tre ore di agonia di Nostro Signore (1803). Fu inoltre autore di musica strumentale, tra cui sinfonie, ouvertures, 3 concerti per pianoforte e orchestra e un concerto per archi.
Musicista veneto ma d'ascendenza ...
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MANFREDI, Filippo (Giovanni Filippo Tomaso)
Gabriella Biagi Ravenni
Figlio di Giovanni Carlo, nacque a Lucca, l'8 marzo 1731.
Suo padre era un "trombetta" (suonatore di corno e di tromba) della Cappella [...] cinquantenario della cappella musicale S. Cecilia, Lucca 1979, pp. 12 s.; C. Bellora, L'opera strumentale di F. M., in Luigi Boccherini e la musica strumentale dei maestri italiani in Europa tra Sette e Ottocento. Atti del Convegno, Siena, 1993, in ...
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CONFORTI (Conforto), Giovanni Luca
Mauro Macedonio
Nacque a Mileto (Catanzaro) intorno al 1560. Mancano notizie attendibili circa gli anni giovanili: sappiamo comunque che nel 1580 venne aggregato, [...] in Storia della musica di Oxford (L'età del Rinascimento, 1540-1630). IV, 2, Milano 1975, p. 593; W. Apel, La musica strumentale solistica, ibid., p. 752; Baker's Biogr. Dict. of Musicians, p. 312; M. Honegger, Dict. de la musique, I, Paris 1970, p ...
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FIORILLO
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attivi nel secolo decimottavo. Ignazio nacque a Napoli l'11 maggio 1715. Discendente di Carlo Fiorillo (1590/95-1616), autore di Madrigali a 5 voci (Roma [...] nelle Indie, tutti su libretto del Metastasio. Oltre l'attività teatrale, aveva preso a coltivare quella di compositore strumentale, dedicandosi sia alla musica sacra, sia a quella profana, dando alle stampe in particolare una raccolta di Sei ...
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FERRANTI, Giuseppe
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Piacenza il 29 giugno 1888 da Gaetano e da Maria Teresa Montanarini.
La vita e l'opera di questo compositore restano in gran parte sconosciute. Molto [...] musicali italiane.
La produzione artistica dei F. è notevole: essa consta di ben novantatré numeri e comprende opere di musica strumentale, vocale e operistica. Le sue opere teatrali, tutte su libretto proprio, non hanno avuto la fortuna di essere ...
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strumentale
(letter. istrumentale, ant. instrumentale) agg. [der. di strumento]. – 1. Eseguito, attuato per mezzo di strumenti: a. Con riferimento a strumenti di misura: osservazioni, rilievi, dati s.; in aeronautica, volo s. (detto anche...
strumentalismo
s. m. [dall’ingl. instrumentalism, der. di instrumental «strumentale»]. – 1. a. Dottrina filosofica, elaborata dal filosofo e pedagogista statunitense J. Dewey (1859-1952), secondo cui l’intelligenza, le idee, le teorie sono...