PACELLI, Asprilio
Daniele V. Filippi
Aleksandra Patalas
PACELLI, Asprilio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Vasciano (Narni), negli anni Sessanta del Cinquecento.
Secondo l’epitaffio apposto [...] romana, come autore sia di mottetti policorali, sia di innovative composizioni per organico vocale ridotto con sostegno strumentale. I mottetti policorali (non necessariamente destinati a un’esecuzione in ‘cori spezzati’) sono caratterizzati da una ...
Leggi Tutto
D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] 1969, I, pp. 225, 243, 3 17, 322, 393, 463, 473; II, pp. 116, 216, 339; III, p. 338; S. Martinotti, Ottocento strumentale ital.,Bologna 1972, pp. 164, 168, 511; V. Terenzio, La musica ital. nell'Ottocento, Milano 1976, pp. 351 s., 367 s., 398, 569 ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Riccardo
Virgilio Bernardoni
Nacque a Milano il 24 luglio 1914, figlio del violoncellista Riccardo e di Maria Pezzutti. Compì studi musicali di pianoforte, diplomandosi al conservatorio di [...] impianto vocale tradizionale, deliberatamente non veristico, fa uso di un asciutto linguaggio atonale e di schemi formali di tipo strumentale. A partire da Minnie la candida il modello del M. divenne L. Dallapiccola, col quale nel dopoguerra instaurò ...
Leggi Tutto
PENNA, Lorenzo
Francesco Lora
PENNA, Lorenzo. – Nacque a Bologna nel 1613. Lorenzo era probabilmente il nome da religioso, mentre rimane ignoto quello al secolo; si può ipotizzare l’identificazione [...] ai nobili novelli sposi Alessandro Sanvitale e Paola Simonetti, sono a loro volta le venticinque Correnti francesi a quattro, unica opera strumentale nota di Penna e sua settima data alle stampe, nel 1673 e per i tipi di Giacomo Monti (Sartori, 1952 ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Bartolomeo
**
Nacque a Bologna circa il 1600. Nulla si conosce dei suoi studi musicali né dei suoi maestri, ma il suo talento di violinista e di compositore e la buona formazione ricevuta [...] 109 s.; W. S. Newrnan, The Sonata in the Baroque Era, Chapell Hill 1959, p. 143; C. Sartori, Bibliogr. della musica strumentale ital. stampata in Italia fino al 1700, Firenze 1952, pp. 559, 565 s., 597, 617; R. Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, I ...
Leggi Tutto
BAZZINI, Antonio
Alberto Pironti
Nato a Brescia l'11 marzo 1818, iniziò ad otto anni nella sua città lo studio del violino con il maestro F. Camesani (o Camisani). I progressi da lui conseguiti furono [...] sottintesa con G. Verdi, al quale taluno volle addirittura contrapporlo, e rivelò nei suoi lavori influssi della musica, strumentale tedesca e francese.
A parte i primi pezzi giovanili (a dicipssette anni il compositore faceva già eseguire a Brescia ...
Leggi Tutto
GRILLO, Giovanni Battista
Selina Lacedelli
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo organista e compositore attivo a Venezia nei primi decenni del XVII secolo. Se ne ignora anche la [...] 1967, ad ind.; F. Testi, La musica italiana nel Seicento, II, Milano 1972, pp. 353, 369; E. Selfridge-Field, La musica strumentale a Venezia da Gabrieli a Vivaldi, Torino 1980, pp. 37-41, 274 s.; P. Fabbri, Monteverdi, Torino 1985, p. 183; D. Arnold ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA (Porta), Francesco
Mauro Macedonio
Nacque quasi certamente a Monza, verosimilmente tra il 1600 e il 1610.
I suoi dati anagrafici, desumibili peraltro solo indirettamente, sono stati oggetto [...] musicale di Bologna, II,Bologna 1892, pp. 297, 482 s.; III, ibid. 1893, p. 236;C.Sartori, Bibliografia della musica strumentale ital.,Firenze 1952, p. 434;P.Kast, Biograph. Notizen über J. H. Kapsberger aus den Vorreden zu seinen Werken, in Quellen ...
Leggi Tutto
BATTISTINI, Giacomo
**
Nato verso il 1665, probabilmente nell'Italia settentrionale, lo si trova maestro di cappella e compositore attivo a Novara alla fine del sec. XVII. Non si hanno notizie della [...] della cappella, raggiunto per il magistero del B. con esecuzioni vocali e strumentali (è ritenuto uno dei primi che introdusse il violoncello nell'accompagnamento strumentale) nelle consuete solennità religiose e civili, si accentuò nel 1711 in ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Nicola (detto Niccolino)
Guido Marotti
Nacque a Pisa il 10 maggio 1783, figlio dell'organista Santi e di Antonia Maffei. Cenni storico-biografici, pubblicati a Pisa nel 1875, attestano che [...] ) a sei voci". Infine lo stesso autore fa cenno ad arie, duetti, terzetti "eseguiti in teatro". Per il genere strumentale, si fa menzione di dodici sinfonie orchestrali, di alcune sonate per pianoforte, di variazioni e sonate per organo. Il granduca ...
Leggi Tutto
strumentale
(letter. istrumentale, ant. instrumentale) agg. [der. di strumento]. – 1. Eseguito, attuato per mezzo di strumenti: a. Con riferimento a strumenti di misura: osservazioni, rilievi, dati s.; in aeronautica, volo s. (detto anche...
strumentalismo
s. m. [dall’ingl. instrumentalism, der. di instrumental «strumentale»]. – 1. a. Dottrina filosofica, elaborata dal filosofo e pedagogista statunitense J. Dewey (1859-1952), secondo cui l’intelligenza, le idee, le teorie sono...