Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] là dove essa venga meno83. Nello schema tracciato da Innocenzo la funzione dell’imperatore è di natura, per così dire, strumentale: egli è chiamato a obbedire al papa e a svolgere il ruolo di protettore della Chiesa mediante l’uso delle armi ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] religione come pedagogia capace di tenere il popolo in obbedienza. Maturarono allora le condizioni del rapporto strumentale tra borghesia scettica, razionalista e anticlericale e religione delle classi popolari che doveva farsi strada successivamente ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] esteriore come figura del mondo visibile perché Dio stesso gli ha permesso di vedere il modello (ibidem, II, 35).
Strumentali al funzionamento di siffatto Cosmo non sono più le leggi della Natura, bensì gli angeli emissari della volontà creatrice; la ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di convocare un concilio generale a lungo auspicato (Pietri, 1991).
Dalle lettere emerge gradualmente la funzione per così dire "strumentale" della Gallia in vista della missione in Inghilterra. Un indizio si trova già nella lettera a Candido, in ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] di credere al carattere sacerdotale dell’imperatore.
Trattandosi di un accordo a carattere in parte retorico e in parte strumentale, al primo insorgere di contrasti di interesse l’intesa fra i due poteri si incrina. Papa Simplicio (468-483 ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] è facile stabilire con esattezza: si tratterebbe di vedere quanti e quali santuari si sono sottratti all’uso direttamente strumentale voluto dal regime, a quali ordini religiosi o movimenti essi facessero capo prima del 1929, quando con il Concordato ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] Manifesto», 24 aprile 2010, pp. 12-13.
106 Si vada ad es. alla registrazione live Noi verremo a te…, complesso vocale-strumentale “S. Maria in Viara”, CD, direzione e organo Padre Callisto (pseudonimo di L. Giacomini), Cesena 2005.
107 A. Melloni, Il ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] di F. nell'arte dell'età della Controriforma e del barocco, infine, traeva un'ispirazione a carattere meramente strumentale dalle fonti medievali, allo scopo di riferire, invece, la figura del santo alle maggiori correnti devozionali di quell ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...]
Il vasto ‘consenso’ tributato dalla componente cattolica di fronte al fascismo, motivato da convinta adesione o da strumentale interesse di predominio culturale, non esaurì di certo le voci e le sensibilità del cattolicesimo italiano. I fermenti ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] , a causa della perdurante opposizione dei Parlamenti e del clero di Francia ad approvare la sua revoca, decretata in via strumentale da Luigi XI.
Il partito antiromano in Francia ebbe buon gioco nel respingere le richieste di I., speculando sul ...
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strumentale
(letter. istrumentale, ant. instrumentale) agg. [der. di strumento]. – 1. Eseguito, attuato per mezzo di strumenti: a. Con riferimento a strumenti di misura: osservazioni, rilievi, dati s.; in aeronautica, volo s. (detto anche...
strumentalismo
s. m. [dall’ingl. instrumentalism, der. di instrumental «strumentale»]. – 1. a. Dottrina filosofica, elaborata dal filosofo e pedagogista statunitense J. Dewey (1859-1952), secondo cui l’intelligenza, le idee, le teorie sono...