La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] ha per oggetto il segno, e il segno dà a conoscere qualcosa di altro da sé ed è per natura finalizzato ad altro, strumentale; ne segue che la scienza sermocinale è ordinata alle altre scienze. Essa si divide in rapporto al fine a cui è di volta ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] , Paris 1996, pp. 13-85 (rispetto a cui va però precisato che Maritain costituì un punto di riferimento strumentale pure per qualcuno fra i cattolici comunisti, come Augusto Del Noce, che progressivamente si allontanò da loro divenendone strenuo ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] , l'ex segretario mediceo Goro Gheri, vescovo di Pistoia, e il cardinale Silvio Passerini. L'appoggio, puramente ostensivo e strumentale, dato da L. a Francesco I nella speranza di indurre Carlo d'Asburgo a ritirare la propria candidatura e ripiegare ...
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GHILARDI, Giovanni (in religione Tommaso)
Giuseppe Griseri
Nacque a Casalgrasso, presso Torino, il 20 ott. 1800 da Paolo e da Maria Anna Botto. Di famiglia modestissima, terminate le scuole elementari [...] giustificazione l'inammissibilità del giuramento richiesto ai deputati.
Malgrado il suo possibilismo, dettato dalla preoccupazione - forse strumentale ma certamente molto avvertita - di non approfondire il distacco tra Chiesa e società, l'azione del ...
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CANALE, Bartolomeo
Sosio Pezzella
Nacque a Milano il 10 dic. 1605, e fu battezzato con il nome di Antonio. La sua famiglia era dedita al commercio, ma il giovane fu avviato agli studi nel collegio dei [...] mistica, i cui caratteri sono del resto già codificati nella tradizione, e che appare perciò chiaramente scolastica e strumentale per i fini immediati che il C. si ripromette di raggiungere (l'edificazione religiosa e la formazione spirituale ...
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. Dopo la promulgazione, da parte del Concilio Vaticano II, del decreto sull'e. Unitatis redintegratio nel 1964, il movimento ecumenico si è trovato a dover affrontare le prove difficili di un periodo [...] ha elaborato il suo programma d'azione sui rapporti fra gli uomini, così che esso sembra affidarsi a un modo strumentale di attuare l'universalità della Chiesa tra i popoli, accogliendo insieme quella visione ideologica della società umana che l ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] lotta di potere all'interno della gerarchia ecclesiastica, dove il richiamarsi alle posizioni di Gregorio VII è in funzione strumentale alla critica della linea pauperistica e di cedimento scelta da Pasquale II, prima con il compromesso di Sutri e ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] lotta di potere all'interno della gerarchia ecclesiastica, dove il richiamarsi alle posizioni di Gregorio VII è in funzione strumentale alla critica della linea pauperistica e di cedimento scelta da Pasquale II, prima con il compromesso di Sutri e ...
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PICCOLOMINI, Francesco
Laura Carotti
PICCOLOMINI, Francesco. – Nacque a Siena il 25 gennaio 1523, da Niccolò, dottore in diritto civile e canonico, ed Emilia Saracini. Laureatosi nello Studio senese [...] nella seconda parte dell’introduzione, contiene una durissima presa di posizione dell’autore contro la logica tecnico-strumentale di Iacopo Zabarella, speculum di astiose tensioni che contrapponevano i due filosofi.
Negli ultimi anni di insegnamento ...
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PIATTI , Ottavio
Paolo Broggio
PIATTI (Platus), Ottavio (in religione Girolamo). – Nacque a Milano nel 1548 da Girolamo e da Antonia Vincemale de Aragonia.
Dopo gli studi di grammatica e humanae litterae [...] Piatti sconsiglia un eccessivo ridimensionamento dello stile di vita del cardinale. Una ricchezza da intendersi come strumentale alla concezione cristiana della vita, che rimane comunque subordinata alla dimensione spirituale e della trascendenza ...
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strumentale
(letter. istrumentale, ant. instrumentale) agg. [der. di strumento]. – 1. Eseguito, attuato per mezzo di strumenti: a. Con riferimento a strumenti di misura: osservazioni, rilievi, dati s.; in aeronautica, volo s. (detto anche...
strumentalismo
s. m. [dall’ingl. instrumentalism, der. di instrumental «strumentale»]. – 1. a. Dottrina filosofica, elaborata dal filosofo e pedagogista statunitense J. Dewey (1859-1952), secondo cui l’intelligenza, le idee, le teorie sono...