CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] tenere la "ponenza" del processo per la beatificazione del ven. Palafox è da interpretare piuttosto nel suo significato strumentale, come un possibile elemento di pressione sulla corte spagnola riguardo al problema gesuitico. Analogamente, il riserbo ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] religiosa: forte etica del lavoro, legittimazioni retrostanti di spessore religioso, scelte più rigorosamente ispirate a razionalismo strumentale.
Questa analisi weberiana è stata considerata parte di una visione d'assieme della 'storia sociale della ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] decide insomma di 'saltare' un'eventuale causa diretta e coerente, in quanto ovvia e banale, irrilevante e strumentale, per puntare direttamente alla causa prima e significativa, che inevitabilmente si colloca in un ambito ignoto, sondabile mediante ...
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GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] Becco giallo…, 1972, pp. 16 s.), subentrò nel finanziamento al Becco giallo.
L'appoggio a Giustizia e libertà fu forse strumentale, poiché la rivista del G. si trovava nell'urgente necessità di reperire fondi, in quanto, nel frattempo, il sostegno di ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] musica lirica con accompagnamento di aulòs, sorta di flauto ad ancia, semplice o doppio, di kìthara e lira, esisteva anche la musica strumentale: l’auletica (per aulòi e fiati in genere) e la citaristica (per kìthara, lira e consimili).
La teoria e l ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] , incisa su disco), il quintetto Tiefer & Tiefer, endless music e 1 & 1 per nastro magnetico, e il pezzo strumentale Gleichgewichte (1984), per il quale ha ricevuto un premio nel seminario di composione di Boswil.
Bibl.: F. Muggier, M. Knauer ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] delle loro interrelazioni nell'opera. È una logica fortemente razionale che si risolve in un'astrazione sia dalla funzione strumentale che da quella simbolica.
In questa tendenza si possono citare, oltre alle opere dello stesso Gandelsonas, quelle di ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] bandita per ordine di Giovanna I nel Regno subito dopo la partenza di C. VII (18 maggio 1379) era stata puramente strumentale ed aveva come scopo di tenere tranquillo il popolo sino al rientro di Ottone di Brunswick e dei suoi mercenari tedeschi ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] possibile e scientificamente auspicabile, di conciliare teoria sociale ed effettualità storica richiede che una teoria funzionale-strumentale del totalitarismo sia salvata tanto da troppo furiosi avversari quanto da sostenitori acritici, gli uni come ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] politica, ma non negare rispetto ad essa la sua peculiare natura. Di qui il rifiuto per qualsivoglia concezione puramente strumentale del sindacato e l'enfasi genuina che egli pose sempre sul problema dell'"unità", di cui conosceva bene l'ambiguità ...
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strumentale
(letter. istrumentale, ant. instrumentale) agg. [der. di strumento]. – 1. Eseguito, attuato per mezzo di strumenti: a. Con riferimento a strumenti di misura: osservazioni, rilievi, dati s.; in aeronautica, volo s. (detto anche...
strumentalismo
s. m. [dall’ingl. instrumentalism, der. di instrumental «strumentale»]. – 1. a. Dottrina filosofica, elaborata dal filosofo e pedagogista statunitense J. Dewey (1859-1952), secondo cui l’intelligenza, le idee, le teorie sono...