CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] apertura che ancora una volta coincideva con quella del Cavour nel momento in cui auspicava una sia pur strumentale istituzionalizzazione del fenomeno volontaristico (G. Massari, 1959, p. 182). Cavour dovette apprezzare molto questa sua capacità di ...
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IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] francese nel 1396. Tuttavia, nonostante il dispiegarsi di una serie di astuzie diplomatiche e cerimoniali e il tentativo strumentale di contrapporre in qualche modo le esigenze di Genova e Savona, Filippo Maria ottenne modifiche assai lievi alle ...
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CORIO, Silvio Celestino
Silvia Franchini
Nacque il 26 ott. 1875 a Saluzzo (Cuneo) da Giuseppe Eugenio Luigi e da Domenica Chiara. Dal circolo socialista torinese passò ben presto alla militanza nelle [...] anarchico di Amsterdam, e qui dovette conoscere G. Aldred, che, come lui, condivideva la concezione esclusivamente strumentale del sindacato, e che, lasciata la Social Democratic Federation, aveva fondato a Londra un'unione rivoluzionaria dei ...
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Alberto Mario Banti
La strana battaglia del Centocinquantenario
Nel 1861 la carta geopolitica della penisola veniva completamente sconvolta con la formazione del Regno d’Italia. Centocinquanta anni dopo [...] Ritornando all’Italia, l’appello ai valori risorgimentali è stato impiegato in varie occasioni, in maniera più o meno strumentale, dai partiti di sinistra: basti ricordare il ricorso a Garibaldi da parte del ‘Fronte popolare’ social-comunista nel ...
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(gr. Μεσοποταμία) Nome con cui l’antichità classica designava la regione dell’Asia Anteriore compresa tra i fiumi Tigri ed Eufrate, dalle pendici meridionali degli altopiani anatolico e armeno fino alla [...] della musica presso i popoli della Mesopotamia. Le cerimonie religiose venivano celebrate in maniera corale e strumentale; nei riti funebri si utilizzavano lamentazioni musicali, perché ai suoni veniva attribuito carattere spirituale e metafisico ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] una fase più matura del suo sviluppo artistico: del 1945-46 è la Sonata per pianoforte; anticipa le forme del teatro strumentale con lavori come la Sonata per violoncello e pianoforte (1948) e Otto pezzi per timpano (1949-66), con cui guadagna una ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] azioni politiche come la guerra e la pace vengono giudicate di solito non come valori finali o intrinseci, ma come valori strumentali o estrinseci. È in base a tale giudizio che non sempre la guerra viene condannata, non sempre la pace viene esaltata ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] ) e Ziel (obiettivo militare), e che vede nella subordinazione del secondo al primo il meccanismo chiave con cui si garantisce la strumentalità dell'uso della forza, cioè che non si faccia la guerra per la guerra, ma per raggiungere la pace che ne ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] lotta di potere all'interno della gerarchia ecclesiastica, dove il richiamarsi alle posizioni di Gregorio VII è in funzione strumentale alla critica della linea pauperistica e di cedimento scelta da Pasquale II, prima con il compromesso di Sutri e ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] lotta di potere all'interno della gerarchia ecclesiastica, dove il richiamarsi alle posizioni di Gregorio VII è in funzione strumentale alla critica della linea pauperistica e di cedimento scelta da Pasquale II, prima con il compromesso di Sutri e ...
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strumentale
(letter. istrumentale, ant. instrumentale) agg. [der. di strumento]. – 1. Eseguito, attuato per mezzo di strumenti: a. Con riferimento a strumenti di misura: osservazioni, rilievi, dati s.; in aeronautica, volo s. (detto anche...
strumentalismo
s. m. [dall’ingl. instrumentalism, der. di instrumental «strumentale»]. – 1. a. Dottrina filosofica, elaborata dal filosofo e pedagogista statunitense J. Dewey (1859-1952), secondo cui l’intelligenza, le idee, le teorie sono...