INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] violentemente la politica della congregazione inquisitoriale che rivelava nel suo operare "volontà di conflitto e di oppressione", strumentale a disegni particolari e mai esigenza di reale accertamento della verità (Lauro, p. 577).
Anche nel campo ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] arcivescovo di Cesarea in Mauritania, sede di cui mantenne la titolarità fino al maggio del 1658; una nomina strumentale, quella alla chiesa orientale, che gli avrebbe consentito di potere esercitare le funzioni di vescovo nel corso della nunziatura ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] tenere la "ponenza" del processo per la beatificazione del ven. Palafox è da interpretare piuttosto nel suo significato strumentale, come un possibile elemento di pressione sulla corte spagnola riguardo al problema gesuitico. Analogamente, il riserbo ...
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traslazione Trasferimento da un luogo a un altro e raramente da un tempo a un altro.
Trasferimento del procedimento da un ufficio giudiziario a un altro a seguito di un provvedimento del giudice preventivamente [...] sia regressiva, può avvenire in linea verticale (quando la variazione di prezzo concerne lo stesso prodotto o servizio colpito dall’imposta e i suoi beni strumentali, se si tratta di un bene finito, o i suoi prodotti finiti, se si tratta di un bene ...
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Nella storia delle religioni, manifestazione da parte della divinità di sé stessa, della propria esistenza e natura, dei propri poteri (in tal caso r. può equivalere a epifania, ierofania, teofania), oppure [...] sue cause (finale: visione dell’essenza divina; efficiente principale: Dio autore dell’ordine soprannaturale, ed efficiente strumentale: il profeta, Cristo, il magistero ecclesiastico; formale: la locuzione divina; materiale: il genere umano). Viene ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] bandita per ordine di Giovanna I nel Regno subito dopo la partenza di C. VII (18 maggio 1379) era stata puramente strumentale ed aveva come scopo di tenere tranquillo il popolo sino al rientro di Ottone di Brunswick e dei suoi mercenari tedeschi ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] di Études erano seguiti con sospetto nelle loro dichiarazioni, mentre il laicato cattolico era considerato solo in funzione strumentale, come nuovo braccio secolare della Chiesa. Lo stesso capitò del resto in Gran Bretagna anche a Newman, che ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] un’apposita istruzione pastorale, a cura della commissione della santa Sede»43.
Al di là dell’attenzione più o meno strumentale della Chiesa al mondo dei media, nel 1964 Paolo VI, nella lettera apostolica In fructibus multis, tornerà sui media usando ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] desiderio di riforma dei costumi di un clero giudicato corrotto, ed anche l'eccessiva enfasi nel dichiarare il valore strumentale della religione) suscitarono un'accoglienza fredda a Roma, donde il segretario di Pio VI, Callisto Marini, confessava al ...
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segreto Ciò che uno nasconde dentro di sé e non rivela (tranne singole e determinate eccezioni) a nessuno.
Diritto
Il s. è in varie occasioni oggetto di regolamentazione giuridica. L’esigenza è da una [...] personalità, poiché la sfera di riservatezza che circonda i conti e le operazioni degli utenti dei servizi bancari è strumentale all’obiettivo della sicurezza e del buon andamento dei traffici commerciali. Il s. bancario non trova fondamento in una ...
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strumentale
(letter. istrumentale, ant. instrumentale) agg. [der. di strumento]. – 1. Eseguito, attuato per mezzo di strumenti: a. Con riferimento a strumenti di misura: osservazioni, rilievi, dati s.; in aeronautica, volo s. (detto anche...
strumentalismo
s. m. [dall’ingl. instrumentalism, der. di instrumental «strumentale»]. – 1. a. Dottrina filosofica, elaborata dal filosofo e pedagogista statunitense J. Dewey (1859-1952), secondo cui l’intelligenza, le idee, le teorie sono...