DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De Vulparia, Vulpario), Lorenzo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benvenuto di Lorenzo, nacque nel 1446 a Firenze (Pini-Milanesi, 1876, che non citano la fonte; per contro, [...] su orologi (ff. 26r e v, 30v, 31r, 32r), e su altri strumenti e macchine del padre, come un astrolabio (f. 32v), una macchina idraulica (f scientifiques, Paris 1971, pp. 6573 (con stemma dei codici derivati da carte perdute del D.); C. L. Frommel, Der ...
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TANARI (Tanara), Vincenzo
Andrea Gardi
TANARI (Tanara), Vincenzo. – Nacque a Bologna il 29 ottobre 1591 da Cristoforo di Tanaro Tanari (m. tra il 1601 e il 1602) e da Cornelia Vizzani (viva nel 1633).
Ebbe [...] e uso del pane e del vino e dei prodotti derivati; il secondo della viticoltura e dell’apicoltura, con sezioni di cani, i rapaci notturni, le diverse reti e altri strumenti da uccellagione; il secondo illustra le tecniche di caccia alla ...
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CONTARDI, Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Codogno (Milano) il 26 luglio 1877 da Pompeo, notaio, e da Giulia Ferrari. Dall'età di sei anni abitò a Milano; nel 1901 conseguì presso l'università di [...] nuovo acido aromatico, il dinitro-o-clorobenzoico, e di suoi derivati. Già da allora il C. lasciava intravedere le sue notevoli molecole organiche, e quindi senza disporre degli strumenti chimico-fisici divenuti in seguito utilizzabili per rilevare ...
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PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] ).
Nelle poche architetture superstiti di Pompeo emergono costrutti derivati da Giulio Romano, Serlio e Bertani.
Nel 1574 inf. n. 221).
Fece testamento nel 1588, destinando gli strumenti del mestiere al nipote Ercole e al pittore Antonio Marovardi (L ...
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PAGLIANI, Luigi
Paola Zocchi
PAGLIANI, Luigi (Paolo Luigi Stefano). – Nacque a Genola (Cuneo) il 25 ottobre 1847 da Pietro, medico condotto e più volte sindaco del paese, e da Teresa Facelli.
Laureatosi [...] Italia a intuire gli enormi benefici che sarebbero derivati alla sanità pubblica dalla rivoluzione batteriologica che si normativo nel corso del biennio 1889-90.
Se gli strumenti di direzione previsti dalla nuova legge consentirono agli organi ...
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SCHIFF, Joseph Hugo.
Marco Ciardi
– Nacque a Francoforte sul Meno da Joseph Moses (1784-1852) e da Henriette Trier (1798-1888) il 26 aprile 1834.
Appartenente a una antica famiglia ebraica, di origine [...] e l’arbutina, sul tannino e sull’acido gallico, sugli ossiacidi aromatici e l’asparagina, sui derivati dell’urea. Il suo nome è inoltre legato a uno strumento, l’azotometro, di cui furono costruite decine di migliaia di esemplari a partire dal 1868 ...
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TOSCANELLA, Orazio
Carlo Alberto Girotto
– Nacque attorno al 1520, da Giovanbattista. Il nome della madre non è noto, come non si conosce il luogo di nascita, né quello di origine della famiglia: forse [...] detto Delminio. Risalgono a questi anni anche due strumenti per l’apprendimento del latino, usciti entrambi da Vincenzo un caso di plagio, è visibile soprattutto in alcuni punti derivati dal Theatro della memoria di Camillo, fonte comune ai due ...
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NERI, Massimiliano
Paolo Alberto Rismondo
NERI (Negri), Massimiliano. – Nacque presumibilmente a Bonn, tra gennaio e febbraio 1620 (Einstein, 1907-08, p. 348 n. 1), da Giacomo e da Caterina Hennes.
Il [...] da una grata o «gelosia», le «putte» cantatrici e strumentiste (Rismondo, 2005, pp. 85-88).
Nel 1658 fu soggetti) che caratterizzano le varie sezioni della composizione sono derivati da pochi e semplici nuclei melodici (Selfridge-Field, 1975 ...
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CARREL, Jean-Georges
Giovanni Bertoglio
Nacque a Châtillon (Aosta) il 21 nov. 1800, figlio di Jean-Pierre-Joseph Carrel, originario di Valtournanche, discendente dal cosiddetto ramo di Cheneil.
Il nonno [...] Aosta, costruendo sulla canonica nel 1840 una edicola per gli strumenti meteorologici, che gli servirono dal 6 genn. 1841 a C., convinto dei vantaggi morali e materiali che sarebbero derivati alla Valtournanche se si fosse trovata unavia di salita ...
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PERAGALLO, Mario
Mila De Santis
PERAGALLO, Mario. – Nacque a Roma il 25 marzo 1910 da Cornelio, facoltoso uomo d’affari, e da Matilde Fioranti.
Entrambi i genitori, genovesi, avevano avuto figli da [...] , integra l’aggiornamento e la coerenza dei materiali, derivati ora da un’unica serie dodecafonica, con l’uso 1928-29); Mottetto, a 4 voci (1928-29); Mirthfull, per 13 strumenti (1928-29); Corale, preludio e fughetta (1928-29); Quartetto 1933, per ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
collimatore
collimatóre s. m. [der. di collimare]. – 1. In generale, qualsiasi strumento (diottra, cannocchiale con reticolo) atto a individuare una visuale (linea di collimazione); particolari collimatori sono usati nel tiro aereo per determinare...