BONNO (Bono, Bon), Giuseppe Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Vienna il 29 genn. 1710, figlio di un italiano al servizio della corte imperiale austriaca, ed ebbe come padrino di battesimo [...] trenta messe, due requiem (uno dei quali, a 4 voci e strumenti, e conservato in manoscritto alla Bibl. Estense di Modena, Mus. E mai convenzionali, come osserva il Wellesz, benché derivati dalla tradizione napoletana), trovano infatti la più efficace ...
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MARFORI SAVINI, Pio
Stefano Arieti
MARFORI SAVINI (Marfori), Pio. – Nato a Urbania, nel Pesarese, il 20 dic. 1861 da Ercole e da Marianna Pierpaoli, dopo aver compiuto gli studi classici a Urbino e [...] pp. 153-172; Ricerche farmacologiche sull’idrastina, sulla berberina e sui loro derivati, in Bull. delle scienze mediche, s. 6, 1889, vol. 24 l’istituto, dotando il laboratorio di moderni strumenti scientifici e allestendo una ricca biblioteca. Nel ...
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PIPINO, Maurizio
Rafaella Pilo
PIPINO, Maurizio. – Nacque a Cuneo nel 1739, da genitori di cui non è attestata l’identità.
Le poche notizie biografiche, riferite per lo più dallo stesso Pipino, danno [...] fu l’idea che quella piemontese potesse definirsi, anche mediante strumenti di questo tipo, come una nazione con un’identità propria. la vita quotidiana della casa; 2. Raccolta de’ nomi derivati da dignità, gradi, uffizi, professioni ed arti, rivolta ...
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VACCHELLI, Nicola
Anna Guarducci
– Nacque a Cremona il 17 marzo 1870 da Pietro, uomo politico di spicco, e Alessandrina Germani, figlia di un ricco possidente e commerciante cremonese.
Ebbe tre fratelli: [...] terreno, modernizzando gli uffici e le officine, le dotazioni di strumenti e macchinari, la biblioteca e i ruoli e la formazione produzione cartografica.
Consapevole dei vantaggi che ne sarebbero derivati, si adoperò per allacciare forti legami con ...
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MELZI, Giovanni Battista (Gian Battista o Battista)
Domenico Proietti
– Nacque a San Bartolomeo, allora municipio autonomo, in seguito aggregato al Comune di Brescia, il 7 giugno 1844, da una famiglia [...] volume compatto e maneggevole, alle funzionalità e agli strumenti (ortografici, grammaticali e linguistico-stilistici) di un sul Seveso.
Per limitare il più possibile i danni derivati dalle stampe non autorizzate del Nuovo Vocabolario in Italia (nel ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] interni alla società industriale, senza con questo dover ricorrere agli strumenti del ribaltamento rivoluzionario. L'approfondimento che il B. ha fatto dei temi, in parte derivati dalla sociologia americana, delle "relazioni umane" e delle "comunità ...
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BOTTER, Francesco Luigi
Carlo Poni
Nato il 20 febbr. 1818 a Moriago presso Valdobbiadene (prov. di Treviso) da Antonio e da Maria Botteselli, agiati agricoltori, il B. fece i primi studi nel seminario [...] artificiali e il vecchio aratro (varsur) fu sostituito da un moderno strumento, l'aratro Dombasle, modificato (1845-1846) dal B. e dal delle Memorie).
Numerosi gli opuscoli spesso immediatamente derivati dall'attività di giornalista. Si ricordano: ...
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LEVI, Giorgio Renato
Luigi Cerruti
Nacque a Ferrara il 27 maggio 1895 da Lamberto e Bice Cattelan. Dopo aver compiuto gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di scienze dell'Università di Padova, [...] mono e di-solfonici, pp. 297-302; Coloranti derivati dalla deidrotioparatoluidina e dalle due primuline e loro affinità Giorgio Peyronel. Una ricca documentazione delle tecniche e degli strumenti in uso nel laboratorio di strutturistica con i raggi X ...
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SCANAROLI, Giovanni Battista
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena nel 1579 da Nicolò, di un casato gentilizio veronese radicato in città da oltre tre secoli. Non ha riscontro la notizia riportata da Luigi [...] di carità svolte dalle confraternite, dei benefici derivati dalla visita periodica e della condizione carceraria romana già 51), cc. 17, 257, 261-263, 269, 276, 399, 401 (strumenti di donazioni); 39 (già 53), c. 60r (elenco di scritture di Scanaroli); ...
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MAGLIANO, Francesco
Guido Vincelli
Nacque a Montorio nei Frentani (in Molise, ma all'epoca appartenente all'Alta Capitanata) il 9 febbr. 1764 da Giuseppe Antonio e da Rosa Salottolo, di antica famiglia [...] diritto civile e canonico che gli fornirono gli strumenti (biblioteche dotate di testi fondamentali e aggiornati) sede il M. illustrò i pregi e i vantaggi che sarebbero derivati dall'adozione di un nuovo codice civile, sostenendo che "le ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
collimatore
collimatóre s. m. [der. di collimare]. – 1. In generale, qualsiasi strumento (diottra, cannocchiale con reticolo) atto a individuare una visuale (linea di collimazione); particolari collimatori sono usati nel tiro aereo per determinare...