WEBER, Carl Maria von
Musicista, nato a Eutin (Oldemburgo) il 18 dicembre 1736, morto a Londra il 5 giugno 1826. Il padre, barone Franz Anten v. W., dapprima ufficiale, poi a volta a volta direttore [...] a Darmstadt.
Da queste varie esperienze il W. traeva una cultura musicale assai composita, ma nel tempo stesso più viva e più ricca di Fa magg. (1810) ecc.
Musica per pianoforte e altri strumenti: Sei sonate per pianoforte e violino (1810); Grand Duo ...
Leggi Tutto
Schnittke, Alfred
Federico Pirani
Compositore russo di origine tedesca, nato a Engels, nell'oblast´ di Saratov, il 24 novembre 1934, morto ad Amburgo il 3 agosto 1998. Di grande importanza nella sua [...] Eliot e J. Joyce, di materiali 'preesistiti'; tradizioni sia musicali, sia extramusicali, passato e presente, si intrecciano così in un disparati generi di musica: dall'accordatura degli strumenti all'improvvisazione jazzistica, dalla musica per banda ...
Leggi Tutto
KAGEL, Mauricio Raul
Leonardo Pinzauti
Compositore, direttore d'orchestra e uomo di teatro argentino, nato a Buenos Aires il 24 dicembre 1931 da una famiglia israelita. Dopo aver studiato privatamente [...] di Fürst Igor (1982), per voce di basso e strumenti, composto in memoria di I. Stravinskij e che utilizza il . 77-96; L. Pinzauti, A colloquio con M. Kagel, in Nuova Rivista Musicale Italiana, 1969, pp. 486-95, e in Musicisti d'oggi, Torino 1978; D ...
Leggi Tutto
MULLIGAN, Gerald Joseph, detto Gerry
Antonio Lanza
Sassofonista baritono, arrangiatore e pianista statunitense di jazz, nato a New York il 6 aprile 1927. Compiuti gli studi musicali a Filadelfia, lavorò [...] a New York a registrazioni che contemplano esperimenti di vario tipo (con una big band di 20 elementi nel 1980, con strumenti elettronici nel 1982-83). Nel 1986 forma un nuovo quintetto con Scott Hamilton e Grady Tate; progetta inoltre un ritorno al ...
Leggi Tutto
POUSSEUR, Henry
Lorenzo Tozzi
Compositore e musicologo belga, nato a Malmédy (Liegi) il 23 giugno 1929. Ha studiato al Conservatorio di Liegi (1947-51) e a quello di Bruxelles (1952-53), distinguendosi [...] collaborato con L. Berio e B. Maderna al Centro di fonologia musicale della Rai di Milano; nel 1958 ha fondato a Bruxelles uno studio Colonia. Liquidato il serialismo totale con le Symphonies per 15 strumenti (1955), P. si è cimentato poi con opere '' ...
Leggi Tutto
STOCKHAUSEN, Karlheinz
Leonardo Pinzauti
(App. III, II, p. 845)
Compositore tedesco. Abolito ogni tipo di figuratività in Gruppen für drei Orchester (1957), le composizioni successive di S. sviluppano [...] e Montags-Abschied, per coro di bambini, orchestra di ottoni, strumenti a tastiera elettronica (1988).
Bibl.: L. Pinzauti, A colloquio con Karlheinz Stockhausen, in Nuova Rivista Musicale Italiana, 1968; M. Bortolotto, Fase seconda: studi sulla Nuova ...
Leggi Tutto
VOGEL, Wladimir
Alberto PIRONTI
Musicista, nato a Mosca il 29 febbraio 1895. Di padre tedesco e di madre russa, iniziò i suoi studî musicali a Mosca e li proseguì, dopo la prima guerra mondiale, a Berlino, [...] Concerto per violoncello e orchestra (1955). È ancora autore di Madrigaux per coro solo (1939), di Arpiade per soprano e strumenti (1954), di Goethe-Aphorismen per soprano e orchestra d'archi (1955), di Jonas per baritono, coro e orchestra (1958), di ...
Leggi Tutto
VERETTI, Antonio
Compositore, nato a Verona il 20 febbraio 1900. Compì gli studî musicali sotto la guida di F. Alfano. Si è rapidamente affermato quale uno dei migliori rappresentanti della nuova scuola [...] Toccata per pianoforte (1923); Il medico volante, commedia musicale in tre atti, premiata nel concorso del giornale epica, per orchestra (1939); Divertimento, per clavicembalo e 6 strumenti (1939); Quattro Cori (1939); Il figliuol prodigo; oratorio ...
Leggi Tutto
VALENTINI, Giuseppe
Luigi COLACICCHI
Violinista e compositore, nato a Firenze (o a Roma) nel 1681, morto probabilmente a Firenze nel 1740. Nel 1710 a Bologna al servizio del principe di Caserta, Michelangelo [...] per camera a 2 violini e cello, op. 2 (ivi); 12 Fantasie musicali per 2 violini e basso continuo a 3, op. 3 (ivi); 8 Idee basso, op. 5 (Amsterdam); 12 Concerti grossi a 4 e 6 strumenti, op. 7 (Bologna 1710); 12 Sonate o Allettamenti p. violino solo ...
Leggi Tutto
WALTON, William Turner
Musicista, nato a Oldham (Lancashire) il 29 marzo 1902. Compì gli studî musicali (iniziati da autodidatta) sotto la guida di H. Allen e E. Dent. Fin dai primi lavori, ma specialmente [...] Syntax, ouverture per orchestra (1921); Toccata per violino e pianoforte (1921-22); Façade, per voce recitante e sette strumenti (1923, pubbl. 1928); Bucolics Comedies, per canto e pf. (1924); Portsmouth Point, ouverture per orchestra (1925); Siesta ...
Leggi Tutto
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...