CASALINI, Alessandro
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1839, da Vincenzo e Teresa Durazzo. Appartenente a una delle famiglie più in vista della città, fu avviato agli studi di grammatica e [...] di legge che prevedeva, tra l'altro, l'adozione anche di uno strumentodimisura diretta, da un lato, e istituzione di , XIV, Roma 1972, pp. 103 s.; F. Bonelli, Lo sviluppo di una grande impresa in Italia. La Terni dal 1884 al 1962, Torino 1975 ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] uscì sconfitta e il principio della lotta di classe come strumentodi azione politica e sindacale ottenne piena . cominciò a studiare il pensiero di K. Marx, al quale si avvicinò, in certa misura, attraverso la mediazione di A. Loria, che nelle sue ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] anni '30 si deve tener conto di ciò che veniva realizzando con gli strumentidi cui disponeva: due enti finanziari governo, istitutivi degli enti pubblici e di altra natura citati nel testo, i quali, in misura diversa secondo i casi, sono stati ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] interpretazioni piuttosto negative fornite dal Croce e in minor misura dal Nicolini (Nicolini, Gli studi sopra Orazio, p segnalazione di C. Pascal, Sulla vita e sulle opere di F. G., Napoli 1885 e F. Di Tizio, F. G., Chieti 1988.
Uno strumento ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] ‘mistificazione’ capitalistica da smascherare. Le necessarie misuredi aggiustamento finivano con l’essere tacitamente devolute detenuta dalla sua famiglia sia un principio di continuità dinastica. Lo strumento per questa funzione fu creato nel 1987 ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] emissioni obbligazionarie e, seppur inizialmente in minor misura, azionarie. Potendo contare sulla vasta rete degli inedite (le trading companies con la Intersomer) o nuovi strumentidi analisi delle società, come la revisione contabile con la ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] la creazione della Banca di Genova, primo istituto di emissione degli Stati sardi e strumento finanziario nuovo, in un 1867. il crollo del Crédit mobilier emanciparono in certa misura il Credito mobiliare italiano dal capitale francese e lo posero ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] nell’attuazione delle misure monetarie, valutarie e fiscali che consentirono di superare la crisi e di riportare in attivo gli anni 1975-79; La politica monetaria in Italia. Istituti e strumenti, a cura di F. Cotula - P. de’ Stefani, Bologna 1979; M ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] pubblica era considerata, infatti, lo strumento principale delle politiche di sviluppo e, più ampiamente, dell’intervento immagine pubblica di Petrilli in qualche misura offuscata dai cattivi risultati di gestione e dall’emergere di scandali ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] capitali. Nelle operazioni commerciali, per avere un'unità dimisura omogenea, le monete erano ridotte a moneta unica.
Incerto stato di abbandono. Socio principale fu Francesco Tommasi, lo strumento fu rogato dal notaio Gentile Gentili di Foligno, ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...