GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] piuttosto negative fornite dal Croce e in minor misura dal Nicolini (Nicolini, Gli studi sopra Orazio, ., Napoli 1885 e F. Di Tizio, F. G., Chieti 1988.
Uno strumento utilissimo per la studio della vita del G. è il fittissimo epistolario: quello con ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] sua faticosa gestazione: "La storia di Roma, di mezzo e strumento ad una ricerca filosofica, divenne opera d'arte e fine a sé 'impegno del Ferrero. Desiderò di contribuire, e in larga misura vi riuscì, a indirizzare verso la Francia e l'Inghilterra ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] il rapporto risultava, per così dire, invertito, nella misura in cui la stessa diffusione dell'istruzione veniva presentata politico e sociale, in quanto tendeva a eliminare uno strumento importantissimo per la formazione di un clero dotato di ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] dote di Paola si trascinò per molti anni, nonostante uno strumento notarile venisse rogato a questo scopo a Mantova il 23 apr stipularono speciali pattuizioni che ne salvaguardarono in qualche misura la lunga tradizione di indipendenza. Nel 1416 ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] lo aveva descritto come scialbo, piuttosto pacifico per natura, strumento docile e passivo dell'imperatore, si passa alla rivalutazione una duplice critica storica che elimina, o comunque attenua in misura notevole, il loro collegamento a C. III e al ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] metodo messo a punto da Th. Hare come lo strumento "più perfetto" per garantire la proporzionale rappresentanza parlamentare 1879) e negava l'influenza dell'emissione di carta moneta sulla misura dell'aggio.
Nell'ottobre 1874 il F. lasciò il Piemonte ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] dirigenti dei vari Stati, non solo italiani, ma in larga misura europei.
Il quadro familiare in cui il C. trascorse , i protagonisti di una tale vicenda, le tecniche e gli strumenti di cui si servivano.
Il padre Giovanni Luigi vantava tra i ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] non a caso il F. saluta nell'"istituto dei plebiscito" un nuovo strumento di legittimazione (pp. 49 s.).
La fiducia in una progressione storica la sua attenzione ai temi nazionalisti, dà la misura di una personalità in definitiva moderata, ma anche ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] fonti della communis opinio, Nevizzano è attento alla misura e alla consistenza del sapere dottrinale opportuno soprattutto riflessione condotta nella Sylva, fornì allora uno strumento fondamentale per circoscrivere e selezionare la bibliografia di ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] - in tema di norma, di reato, di reo, di pena, di misure di sicurezza - hanno tratto la loro ragion d'essere in negativo, per . definì "il positivismo giuridico di Francesco Carnelutti"), strumento di conoscenza si, ma non certo principio costitutivo ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...