LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] Guerriero (Ricciardetto, politica estera), B. Barilli (critica musicale), A. Savinio (critica teatrale), e poi E. in questo caso ben consapevole dell'enorme impatto del mezzo come strumento di propaganda, risaliva alla metà degli anni Venti: ne ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] Giardino di pensieri, un libro di divinazione, ma anche uno strumento di gioco - sulla scia del Libro de la ventura parte merita l'impegno del M. nel campo della stampa musicale, per la quale chiese al Senato della Repubblica un privilegio decennale ...
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GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] svolgendovi funzioni di segretario di redazione, oltre che di critico musicale e teatrale.
Nel 1911 il G. aveva sposato Wanda redatta fra Bari e Tirana, che ambiva a diventare strumento di una sorta di diplomazia parallela del regime in Albania ...
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PERSICO, Edoardo
Francesca Franco
PERSICO, Edoardo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1900 da Giovanni e da Rosa Grimaldi. Nonostante la tubercolosi, frequentò il ginnasio Giuseppe Garibaldi (1909), il [...] in pochi anni la rivista nel più lucido strumento interpretativo del razionalismo italiano. Rifiutò d’identificare e su invito di Ferdinando Ballo approntò per il festival musicale di Venezia le scenografie di due balletti (non realizzati), ...
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GUIDI, Giovanni Gualberto
Bianca Maria Antolini
Nacque il 12 ott. 1817 a Firenze da Antonio e Arianna Sandrini. Studiò il contrabbasso con Carlo Campostrini e tra il 1839 e il 1855-56 suonò a Firenze [...] attraverso l'organizzazione di stagioni concertistiche. Lo strumento di questa diffusione fu la Società del quartetto pp. IX-LVI; C. Toscani, G., G.G., in Diz. degli editori musicali italiani, 1750-1930, Pisa 2000, pp. 188-194; U. Piovano, A. Basevi ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...