Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] in genere agli ambienti militari, in cui il culto derivato dal dio persiano Mithra e ‘romanizzato’ in funzioni gerarchiche cui, al tempo dei re, il sacrificio stesso, come strumento di comunicazione ordinata fra uomini e dei, tramite l’azione ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] la produzione delle lenti e, già nel corso del Cinquecento, quella di strumenti d'ingrandimento visivo di oggetti e di immagini lontane. Oltre all'ovvio incremento derivato dai continui conflitti e dall'uso ormai generalizzato delle armi da fuoco, la ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] 'ordinamento internazionale o di ordinamenti da questo derivati, quali quelli delle organizzazioni internazionali; non visto, trova i suoi limiti più evidenti. Qualunque valutazione dello strumento posto in essere a Roma, in attesa degli elementi che ...
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Lavoro e culture sindacali nel Nord-Ovest
Stefano Musso
Il Nord-Ovest, area della prima industrializzazione italiana tra fine Ottocento e primo Novecento, ha ospitato a lungo la componente più avanzata [...] la CGIL mise in atto un sindacalismo politico, che derivava da una concezione del sindacato come organizzazione di tutta la tratta in fondo dell’estensione ad altre categorie di strumenti che richiamano le casse edili diffusesi sin dagli anni ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] hai concepito dei dubbi sulla descrizione da lui fatta di questo strumento e del suo uso. Ora i tuoi dubbi non dipendono da sostantivo, al-ǧabr, la parola stessa da cui è stato derivato il nome della disciplina. Ugualmente, quando Diofanto scrive: " ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] a quasi tutto l'avambraccio per rendere ben saldo lo strumento.
In palestra, durante l'allenamento, era buon uso avrebbe poi conquistato anche il mondo occidentale: il polo. Derivato dal tibetano pulu che significa "palla", venne importato in India ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] nel modo migliore in Europa‒ sino a quel momento si rifiutò risolutamente di ammettere i vantaggi derivanti dall'applicazione delle nuove tecniche agli strumenti di misurazione. Non che Hevelius non avesse familiarità con i telescopi o lo si potesse ...
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Mineralogia
Annibale Mottana
Sommario: 1. Introduzione. 2. La mineralogia all'inizio del Novecento. 3. Gli sviluppi nel corso del Novecento. a) Cristallografia. b) Minerochimica e cristallochimica. [...] di A. L. Patterson (v., 1934). Inoltre, sono stati messi a punto strumenti, come i retigrafi (W. F. De Jong e J. Bouman, 1938) rocce che li contengono.
Tuttavia, il vantaggio maggiore derivato dalle nuove metodologie analitiche e dalle idee e teorie ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] Pio IX e dalla spinta al riformismo dei sovrani che ne era derivata, scrisse, «in un momento di espansione giovanile» (a Lamberti, esperienza politico-dottrinale fino al 1853. Ma il vero strumento di formazione del cittadino della nuova Italia il M. ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] umanizzati ha enormemente agevolato l'uso di questi nuovi strumenti terapeutici in oncologia medica.
Gli anticorpi contro l' growth factor receptors, recettore del fattore di crescita derivato dalle piastrine). L'imatinib si dimostra molto efficace ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...