Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Gli strumenti della scienza e la loro produzione
Paolo Brenni
Il termine strumenti scientifici è estremamente vago ed è difficile darne una definizione precisa e valida nel corso di una storia millenaria. [...] scale di rapporti musicali, scale per la costruzione di speciali elementi architettonici.
Di rilievo furono gli strumentiderivati dall’introduzione dei logaritmi, effettuata da John Napier nel 1614 con immediato successo. Potenti utensili matematici ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] propri ritmi, nei quali un primo approccio di impronta realistica, derivante in particolare dalla scultura del sec. 13°, si accompagnò a secolo, si assistette a un uso della p. quale strumento di attestazione del potere, così nella seconda metà del ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] della scienza.
Un'altra dicotomia, per molti aspetti derivante dalla precedente, è quella tra le teorie dei tipi di laboratorio sia dalla raccolta di dati attraverso questionari o strumenti analoghi, è sempre stato clinico, fondato sul colloquio o ...
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Morte e successione costantiniana
Richard W. Burgess
Quando, il 1° marzo 317, Costantino proclamò Cesari i due figli e il nipote, quanti avevano vissuto i turbolenti decenni della tetrarchia dovettero [...] . Ciò privava Costantino II e Costanzo degli strumenti costituzionali per diventare Augusti, se si esclude Il riferimento al προάστειον in Socrate (I 39,2; si veda sopra) può derivare da Eusebio ed è stato perciò omesso in questa sede.
58 H.W. ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] primo luogo da un nuovo sistema di filosofia naturale, derivato in parte da Paracelso e in parte dalla osservazione che rinviano alla numerologia, linguaggi in codice, oggetti e strumenti che ricorrono nei rituali, come una misura in legno per ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] leggere la Bibbia. Da questa semplice premessa era derivato che, appena possibile, venivano aperte scuole in ogni consapevolezza di poter disporre, come minoranza nel suo insieme, di uno strumento non comune per l’epoca) e biblicismo di massa (cioè ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] un testo sacro aiuta a concepire la lingua stessa come strumento divino e il popolo che la parla come scelto Guatemala è stato indicato come un altro esempio di etnogenesi derivato dall'azione repressiva dello Stato e delle milizie paramilitari ad ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] il 1930 e il 1938, a seconda che si considerino lo strumento fisico o le sue prime applicazioni alla biologia (v. Hall si pensi anche alla reazione di Feulgen, che pure è un derivato della precedente, abbastanza specifica per il DNA ecc. Infine molto ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'agricoltura
Hsu Cho-yun
Francesca Bray
L'agricoltura
L'agricoltura e lo Stato nel periodo Han
di Hsu Cho-yun
Il periodo della dinastia Han (206 a.C.-220 [...] vegetale che si produce facendo cagliare un liquido gelatinoso derivato dalla soia, sia stato inventato nel periodo Han. che, letteralmente 'carro', era usato per indicare tutti quegli strumenti o macchine azionati da un asse, dai carri sino alle ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] minaccia agli interessi sia britannici che egiziani derivante dall'occupazione italiana dell'Etiopia portò a un qualche tempo si dimostrò interessato al movimento solo come possibile strumento della propria politica estera. Da tale politica l'Egitto ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...