ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] del regno di Sicilia del sec. 13°, è stata fatta derivare da siclus-siglo ('moneta presso gli ebrei'; Du Cange, 1938 attrezzatura era composta da una fornace a due mantici, e strumenti di varie forme e misure (Carbonelli, 1906; Travaini, 1986 ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] il l. è sempre stato vivo per gli elementi lessicali e derivativi, e per i tipi sintattici e stilistici che ha incessantemente offerto Etymologiae, enciclopedia che costituirà uno dei più diffusi strumenti di cultura per tutto il Medioevo.
Un ruolo ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] nelle sue componenti essenziali, che era assurdo pretendere di derivare da Roma. Altrettanto illusorio e non vero era inoltre scritte (1991, pp. 267-91).
Ma oltre la promozione di strumenti per la ricerca, l'Istituto storico italiano per il Medio Evo, ...
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PALETNOLOGIA
Franco Biancofiore
La p. è la scienza umanistica e sperimentale che si propone di conoscere i vari mondi storici mediante soprattutto i dati dell'archeologia. Il termine p. (equivalente [...] fosforo inorganico nella roccia e di quello organico derivante dai resti organici, indica la consistenza della frequentazione 'azione umana, ne consegue la necessità di esaminare gli strumenti litici (se si tratta di comunità che praticavano la ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] guidato dal popa sul fronte; l'immolatio, i fregi con strumenti da sacrificio e la libagione nell'interno del fornice; l una testa del Marsia mironiano, una statua di Hermes Kriophòros derivato da quello di Kalamis, teste del Doriforo e Diadumeno ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] 600 m. Il materiale archeologico rinvenuto in superficie comprende strumenti di pietra levigata, frammenti di ceramica ‒ con una era un grande villaggio chiamato Mbanza-Kongo, da cui è derivato il nome del regno e il titolo del sovrano. Fonti ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] denari del 72 a. C. non indicano se non derivazione iconografica da qualche più antico monumento pittorico. Se la ariete, simile a quelle bronzee trovate a Taxila), resti di uno strumento musicale a corde (una lyra), e un rametto di corallo, che ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] antico-sumerica e accadica delle stele di trionfo quale strumento di propaganda politica trova eco nei frammenti di stele del trono e di un corpo avanzato tripartito latitudinalmente, derivato dal Palazzo Nord-Ovest. Nella sala del trono vi ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] delle armate ma anche gran parte degli introiti derivanti dall'interscambio con le stazioni commerciali europee. Egli deve una serie di litografie che tuttora costituisce uno strumento fondamentale per lo studio di questi monumenti. Nella seconda ...
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Cina. L'archeologia delle Tre Dinastie
Roberto Ciarla
Olivier Venture
Filippo Salviati
Maurizio Scarpari
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Charles F.W. Higham
Zhang Zengqi
Wang Dadao
Yan Sun
Lothar [...] della regione del Liaoning e costituisce il prototipo da cui deriveranno analoghe armi coreane. Esemplari simili a quelli di A in loco; la maggior parte dei manufatti è costituita da strumenti di piccole dimensioni (coltelli, accette, lance, punte di ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...