ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] modello in cera nel quale la decorazione, incisa con strumento a cuneo (Kerbschnitt), era poi rifinita a freddo arco o a esse propriamente germaniche sia in quelle a disco di derivazione bizantina e nei bratteati nordici. Nel corso del sec. 7° declinò ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] a quasi tutto l'avambraccio per rendere ben saldo lo strumento.
In palestra, durante l'allenamento, era buon uso avrebbe poi conquistato anche il mondo occidentale: il polo. Derivato dal tibetano pulu che significa "palla", venne importato in India ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] propri ritmi, nei quali un primo approccio di impronta realistica, derivante in particolare dalla scultura del sec. 13°, si accompagnò a secolo, si assistette a un uso della p. quale strumento di attestazione del potere, così nella seconda metà del ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] libro a stampa, i Quattro libri sono lo strumento di comunicazione di un sistema architettonico razionalmente componibile e e uno stile di rappresentazione a volo d’uccello, derivato dalle stampe popolari di guerra, comprensibile anche per un ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] esempio la storia di Giona è trattata in tre episodi nei tipi derivati dalla pittura catacombale e in due in quelli autonomi. Eccezionali sono Art in the British Museum2, Londra 1955. Strumento di ricerca insostituibile è il Princeton Index of ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] . della dea (spesso giovenca) Ḥatḥōr, le colonne imitano sistri (lo strumento sacro alla dea), e in esempî arcaici han seno femminile o corna. artistica, non essendo stato ancora chiarito quanto sia derivato alla nuova pianta da ciò che esisteva prima ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] mondo ancora sconosciuto, che doveva essere analizzato con strumenti adeguati. Il modello più valido di riferimento sembrava arte dei secoli 11° e 12° un metodo di analisi derivato dalla cultura tedesca - in particolare dalle ultime posizioni di ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] l'origine umana degli dei antichi, divenne un utile strumento per la lotta contro il politeismo: "Qui a p. 189, fig. 67).Oltre alla mancanza di modelli figurativi, la derivazione da più autori o ancora la corruzione dei testi sono all'origine di ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] . Monumento di un gruppo familiare in ascesa e strumento di promozione sociale, il ritratto si muove tra gli Adamo ed Eva con due bambini (San Pietroburgo, Ermitage), opera derivata da un modello del Bachiacca (Francesco di Ubertino), rivela colori ...
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PUNZONATURA
M. Frinta
Decorazione di superfici dorate ottenuta tramite uno strumento metallico con l'estremità incisa (punzone) e utilizzata soprattutto in pittura per creare i motivi che ornavano le [...] soltanto punzoni appuntiti (p. 'a puntini'), sembra essere derivato dalla pratica degli artisti che lavoravano i metalli preziosi, i supporre che si sia trattato della sostituzione di uno strumento perduto, danneggiato o eliminato e ciò può quindi ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...