BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] , per cui tutte debbono definirsi errate. Sia detto piuttosto che le concezioni del B. - in tema di norma, di reato, di reo, di pena, dimisuredi sicurezza - hanno tratto la loro ragion d'essere in negativo, per l'opposizione, cioè, a questo ...
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CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] l'attoretipo di questo complesso per le sue doti di signorilità, dimisura e di semplicità: "alla bellezza di Vera Vergani della voce, "strumento arcadico tutto alti e bassi, assurda rincorsa di vocali e consonanti, di intonazioni che avrebbero ...
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BACCI, Orazio
Alberto Frattini
Nato a Castel Fiorentino in Valdelsa il 18 ott. 1864, studiò in Firenze, laureandosi nell'Istituto di studi superiori, alla scuola di A. Bartoli e di A. D'Ancona, il quale [...] strumentodi interpretazione delle opere. Posizione certo rappresentativa di un'istanza di rinnovamento della nostra critica nel primo Novecento e ricca di Firenze 1920) la misura delle sue non disprezzabili doti.
Uomo di lettere e di studi fu dunque ...
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COMPAGNA, Francesco
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] alla programmazione territoriale. "La città, nel senso di valori urbani e metropolitani, distrumentodi polarizzazione e di regionalizzazione del territorio e nel senso distrumentodi industrializzazione e di promozione del terziario avanzato e del ...
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CHISTONI, Ciro
Silvia Caprino
Nacque a Ostiano, in provincia di Cremona, il 4 ott. 1852 da Giuseppe e Maria Mosconi. Si laureò in fisica nell'università di Padova nel 1876.
Fu presto nominato assistente [...] Società degli spettroscopisti italiani per lo studio del Sole, ad intraprendere una serie dimisure pireliometriche, volle decidere quale strumento scegliere. Alla riunione della Commissione internazionale per le osservazioni della radiazione solare ...
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CROTTA, Marco Aurelio
Franco Bocchieri
Nacque a Genova il 23 giugno 1861 da Giovanni e Caterina Della Casa. A quattordici anni fu costretto ad abbandonare le scuole per le umili condizioni della sua [...] e il restauro del finto matroneo di S. Donato a Genova, misurato con mezzi di fortuna e con grave pericolo della con maestria e dovizia di particolari la maestosa fortezza di Castruccio Castracani, fornendo uno strumentodi lettura a tutt'oggi ...
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CARNERA, Luigi
Antonio Garibaldi
Nacque a Trieste il 14 aprile 1875 da Giuseppe e da Luigia Aite. Studiò matematica all'università di Pisa, avendo come maestri L. Bianchi, U. Dini, E. Bertini e G. A. [...] indotto a studiare delicati problemi tecnici relativi agli organi dimisura degli strumentidi osservazione; in gioventù fece osservazioni sul micrometro di livello dello strumento zenitale di Carloforte (opuscolo pubblicato a Milano nel 1910). Poco ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di musicisti e cantori come Casella (Purg. II) e di artefici distrumenti come Belacqua (Purg. IV). Il solo maestro di cui l'A. faccia menzione, con espressioni di egloghe. La Commedia dà in pieno la misura del suo lungo e amoroso studio dell' ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] uno strumento utile alla crociata che il monarca intendeva promuovere in seguito alla caduta dell'Impero latino di al tempo di Federico II poterono venire in mano di C. solo dopo la caduta di Lucera nell'autunno 1269. C. mantenne in larga misura gli ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] Secondo alcuni studiosi, B. sarebbe stato lo strumento passivo di un disegno tramato da Engelberga e dal partito -111).
Il proposito, che può anche apparire ozioso, dimisurare il prestigio di cui godeva allora B. in confronto siadi Suppone II ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...