MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] originale flusso ritmico e narrativo scandito in versi di diversa misura, e costituiscono il vertice della produzione lirica una parola usata come strumento per convincere e sopraffare, mascherando interessi personali o di mercato. Il messaggio più ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] della televisione come strumento capace di 'portare il mondo in casa', di farsi agente di cosmopolitismo e modernizzazione sospesa tra sogno e disprezzo, che fu in larga misura causa e allo stesso tempo effetto della televisione commerciale.
Dopo ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] misura dei rapporti in gran parte elementari della sua umile gente. Si delineavano in tal modo nella coscienza dell'A. i termini di meccanismo di una spietata polizia ideologica di cui la sua stessa donna è conscio strumento. Romanzo, quindi opera di ...
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CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] , cioè quello di determinare l’ora esatta e i minuti di ciascuna rilevazione. Misurando l’altezza di Giove e delle relative impressioni sulla retina dell’occhio, l’uso di diaframmi per gli strumenti ottici e altre osservazioni sulla vista e sui colori ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] al giovane avvocato il miraggio di "diventare poeta comico". Ambizione accarezzata ancora in qualche misura pur dopo il ritorno a e scoprì un singolare brio polemico verso strumenti e manifestazioni dell'opinione moderata quale veniva delineandosi ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] Strumento principale per lo studio di un periodo o di un autore è l'accurata, metodica e dettagliata analisi, essenzialmente di studi del D., sempre nei limiti di una solida ed equilibrata misura, e di una dimensione umanistica e civile lontana dall ...
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CARPITELLA, Diego
Giovanni Giuriati
Nacque a Reggio di Calabria il 12 giugno 1924. Il padre, Salvatore, era colonnello dell’esercito; la madre, Rosa, maestra elementare, era nata a Pantelleria, dove [...] : «L’immagine fornisce gli elementi della performance: corpo, postura, tecnica di esecuzione, forma e misura dello strumento, tecniche vocali, materiali per strumenti, prossemica dell’esecuzione, contesto naturale e sociale, differenziazione tra ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] suggerimento di Alberto Pio, nemico di A. a causa della signoria di Carpi. Il papa decretò quindi (9 ag. 1510) le misure fatto strumento notarile in Firenze (12 febbr. 1516); ma, nonostante le rinnovate insistenze di Francesco I ed anche di Enrico ...
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WIDMAR, Bruno
di Pietro Console
Nacque a Trieste il 6 luglio 1913, da Ettore, e Carmela Marich.
IL PERIODO TORINESE: GLI STUDI, LA LOTTA ANTIFASCISTA E I PRIMI SCRITTI
Dopo aver conseguito, nel 1934, il [...] gli orientamenti di ricerca.
Nello stesso anno Widmar, con lo scopo di fornire un utile strumento e di agevolare come gli illuministi dell’antichità, avevano posto l’uomo come misuradi tutte le cose, sottolineando, nei termini tipici della cultura ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] lui concepita innanzitutto, secondo la lezione liberale, come strumento per "fondare un compiuto equilibrio, una compiuta sintesi tramonto della candidatura di A. Fanfani e una lunga fase di stallo, il L. venne preferito di stretta misura, in una ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...