FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] di particolare rilievo. Molti di essi trovarono peraltro nell'esercizio della professione notarile uno strumento della sua personalità e di essa si colgono tracce non solo nella sua attività pubblica, ma in certa misura anche nella stessa vicenda ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] che stordirono i suoi sensi e la sua mente; la coscienza di non essere più padrone di se stesso, ma strumento inerte nelle mani di Dio, si accompagnava al desiderio di conservare in tutti i modi la particolarissima grazia ricevuta attraverso una ...
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MONFORTE, Antonio
Federica Favino
– Nacque il 28 maggio 1644 a Laurito, nel Cilento, da un ramo della famiglia dei duchi feudatari di quella baronia fin dal XIV secolo.
Compiuti i primi studi a Potenza [...] determinatione. Anche a Costantinopoli, dove era approdato senza strumenti, ma solo con «un libretto delle carte geografiche sistema dimisurazione della parallasse lunare conforme a quello di Ipparco, ed esamina la questione della misurazione della ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] nella tomba di famiglia in S. Francesco a Bologna.
L'opera del B. non è stata finora fatta oggetto d'indagine nella misura che de' concerti di varij strumenti musicali..., Venezia 1594, R. Amadino, ricco di notizie sugli strumenti del tempo ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] , l'opera già iniziata da quello, la redazione, cioè, del catasto delle terre, strumento divenuto ormai indispensabile per una più equa ripartizione dei tributi tra i cittadini. Podestà di Lodi nel 1252, il D. emerge in chiara luce a partire dal 1256 ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] a lui congeniale, il 18 dic. 1783 il L. intervenne in accademia con una memoria di impostazione giusnaturalista, Del principio del diritto naturale ovvero della misura delle azioni umane.
Nel 1792 stampò a Genova il De optima condendi, interpretandi ...
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MARTINELLI, Domenico
Gerardo Doti
Figlio di Paolo e di Chiara Pallavicini, nacque a Lucca il 30 nov. 1650, secondogenito di sei figli, di cui quattro maschi e due femmine (Franceschini, p. 4). Già nei [...] scopo di utilizzarlo «in Olanda e nei territori renani, come strumento della politica estera asburgica: come atto di cortesia in patria e, con il sequestro di tutti i suoi beni imposto come misura precauzionale dallo stesso imperatore, lo bloccava ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] più vasto obiettivo di sostegno dell'occupazione e tentando di utilizzare le spese per gli armamenti quale strumento anticiclico. Più Italia dall'obbligo di pagare alla Germania la cosiddetta "punta" in divisa libera, cioè in oro, nella misura del 10% ...
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RANIERI
Paolo Parmiggiani
(Raineri, Rainieri). – Dinastia di orologiai originaria di Parma. Erroneamente chiamati Rinaldi da Francesco Sansovino (1581) e da Tommaso Garzoni (1585, 1996), furono per [...] le caratteristiche e le funzioni principali dello strumento reggiano, tuttavia con aggiunte e migliorie: di S. Marco in Venezia,Venezia 2000; La misura del tempo. L’antico splendore dell’orologeria italiana dal XV al XVIII secolo (catal.), a cura di ...
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LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] ornamentale distribuito sulla volta e sulle pareti, celebrativo delle origini di Roma e dell'imperatore Adriano, "figura" di Paolo III.
Entro il luglio 1545, servendosi ancora in misura consistente dei collaboratori, il L. concluse il vestibolo della ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...