GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] . Oltre al fotometro, costruì un megametro per determinare gli ingrandimenti negli strumenti ottici (Sulla misura della amplificazione negli strumenti ottici e sull'uso di un megametro per determinarla, in Nuovo Cimento, IX [1863], t. XVII, pp ...
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FACINI, Santo Bernardo
Pamela Anastasio
Figlio di Benedetto e Antonia, nacque a Venezia nel 1665 da un casato di antica origine bolognese. Nulla si conosce sui suoi studi giovanili, ma le conoscenze [...] Faccini"), costituiscono altrettanti esempi dell'attività del F. in questi anni (1698-1710).
Degna di nota è una serie di quindici strumentidi rilevamento e misurazione per uso militare, messa a punto nel 1710 per il margravio Guglielmo Federico ...
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PANSA, Giovanni
Gaetano Sabatini
Nacque il 21 marzo 1865 a Sulmona, da Nicola, avvocato attivamente impegnato nella vita pubblica cittadina, e da Francesca Betti, proveniente da una famiglia della borghesia [...] di Atessa (1899). Tuttavia le pubblicazioni della Rassegna s’interruppero già nel 1900 per il venir meno, almeno temporaneamente, dell’intesa con Piccirilli, e forse, in qualche misura ’impiego sistematico dello strumento comparativo nell’indagine ...
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TRIONFI, Francesco
Renata Ago
– Nacque ad Ancona il 31 marzo 1706 da Bartolomeo e da Felice Colomba Righetti. Le genealogie di famiglia vogliono che fosse il primogenito di quattro fratelli, due maschi [...] creazione del porto franco di Ancona nel febbraio del 1732, di certo fu favorevole alla misura presa da Clemente XII. l’arretratezza degli strumenti finanziari di una piazza dove non c’erano, «o di rado in pochissima quantità, lettere di cambio» (p ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] effettivo aiuto per i poveri e sicuro strumento contro gli ebrei, quanto di giustificare il mutuo a interesse che e restituito nella stessa misura, il secondo riguarda il lavoro di quanti operano nel Monte, che esige di essere pagato da coloro che ...
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CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] della società, ma sussisteva anche l'esigenza costante di attenersi ad una misura chiara e serena del reale: quella medesima, in strumento morale ineliminabile ai fini della creazione della catarsi tragica, perde di mira il valore intrinseco di ogni ...
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FORCELLINI, Egidio
Gerardo Bianco
Nacque a Fener, oggi frazione di Alano di Piave (Belluno), il 26 ag. 1688 (Dal Zotto, p. 171) da Bernardino e da Maddalena Elisabetta Girolamo, agricoltori di modeste, [...] nuovo vescovo di Padova, il cardinale Giorgio Corner, di approntare, finalmente, un nuovo strumento linguistico del , definendosi, scherzosamente "Calepinante", secondo il suo stile misurato, aveva suggerito titolazioni più modeste per la sua opera ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] alle vicende inglesi e francesi, quanto fosse pericolosa una simile misura in un paese nel quale il sistema creditizio stava muovendo oggettivi. Se accolto, avrebbe dotato il paese di uno strumento fiscale moderno ed efficiente; ma l'opposizione fu ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] della tradizione galileiana italiana nell'uso distrumenti matematici inadeguati per la mancanza dei metodi Tucci, Della misura delle volte rette ed obblique, Napoli 1832, p. 3;A. Mazzarella, in Biografie degli uomini ill. del regno di Napoli, V, ...
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CASALI, Bartolomeo
Franco Cardini
Figlio primogenito di Ranieri di Guglielmino e di una figlia di Corraduccio di Petroio, doveva essere già maggiorenne o prossimo alla maggior età nel 1332 perché i [...] di Scarperia. Sotto la minaccia di un'irata controffensiva perugino-fiorentina, il C. si strinse ancor più agli alleati dei Visconti: uno strumento dal Comune una guarnigione di fanti e di cavalieri. Di quest'ultima misura v'era fondato motivo: ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...