CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] di essere lo strumento della politica di potenza della famiglia: mentre trasmetteva al cardinale Carlo le richieste di C. a Napoli, dove entrò il 25 ott. 1562.
Nella misura in cui la protezione del viceré gli garantì una certa tranquillità, egli ...
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FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] o nel particolare dello strumento ai piedi del Re David che riprende la viola della S. Cecilia nella Pinacoteca nazionale di Bologna, ma soprattutto il F. mostra di aver assimilato la novità dei modi e della misura compositiva del Raffaello maturo ...
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TRABUCCHI, Alberto
Mauro Grondona
TRABUCCHI, Alberto. – Nacque a Verona il 26 luglio 1907 da Marco e da Maria Zamboni.
Ebbe tre fratelli, Emilio (v. la voce in questo Dizionario), Giuseppe e Cherubino, [...] si giustifica non già perché essa vada intesa quale strumento politico che vive della, e nella, interpretazione giudiziale; un «generico criterio di giustizia» (p. 148). Trabucchi guarda pertanto alla Costituzione quale misura storicamente fissata « ...
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CAREGA DI MURICCE, Francesco
Carlo Pazzagli
Discendente da un ramo della famiglia Carrega trasferitosi da Genova in Toscana verso la metà del '700 e poi ascritto alla nobiltà toscana, nacque a Livorno [...] presidente onorario il principe di Carignano e presidente effettivo il Ridolfi), contribuì in misura determinante grazie all'intensa nel titolo) di farne l'erede del glorioso Giornale agrario toscano e uno strumento moderno di battaglia contro "l ...
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MARIANINI, Stefano
Lucio Fregonese
– Nacque a Zeme, presso Mortara, il 5 genn. 1790, da Giovanni Battista, medico condotto del paese, e da Lucia Anselmi.
Iscrittosi tredicenne all’Università di Pavia, [...] corrente è misurata dalla deflessione dell’ago. Il M. trovò che lo strumento, molto Elogio del cav. prof. S. M., in Memorie della R. Acc. di scienze, lettere ed arti di Modena, sez. di lettere, XII (1870), pp. 109-142 (anche nell’ed. 1874 delle ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] in una fitta rete di aderenze con altre famiglie senesi lo strumento principale di azione politica.
La di Siena. Fu una vittoria di stretta misura che rese la sua signoria ancor più effimera di quelle dei suoi predecessori. Il B. infatti non mancò di ...
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BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] di guerra. Anche nell'esercizio di questo nuovo ufficio la sua intraprendenza venne a misurarsi, ma assai più rudemente, in ragione di Leone, pronunciò verdetto di condanna capitale (3 marzo 1676).
Strumento della volontà assolutistica ducale ...
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CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] maiuscolo presentato in quest'opera è costruito "alla misuradi otto teste", misura che può variare dalle sette e mezzo alle penna (nell'Essemplare egli aveva biasimato l'uso di tenere lo strumento scrittorio "troppo per traverso" e sostenuto che si ...
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RICCA-SALERNO, Giuseppe
Riccardo Faucci
RICCA-SALERNO, Giuseppe. – Nacque a San Fratello (Messina) il 20 settembre 1849, da Paolo, medico, e da Giuseppa Salerno; assunse i cognomi di entrambi i genitori, [...] sul tema, compresa quella di Karl Marx, di cui accoglie la distinzione fra capitale come strumento necessario per la produzione . L’approccio al problema della misura del valore attraverso il ‘tempo’ di lavoro era decisamente ricardiano, ma Ricca ...
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BERTOLOTTI, Gasparo (Gasparo da Salò)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Figlio di Francesco, nacque a Salò nel 1540 (v. in Mucchi atto di battesimo del 20 maggio 1540); egli è il più illustre rappresentante [...] definitivo. Questo fermento di preparazione, a cui parteciparono in maggiore o minore misura tutti i liutai dell Il violoncello, Milano 1905, pp. 167s.; A. Berenzi, Di alcuni strumenti fabbricati da G. di Salò…, Brescia 1906; W. H., A. F. and A ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...