ROSSETTI, Francesco
Fanny Marcon
– Nacque a Trento il 12 settembre 1833, secondogenito dei quattro figli di Giovanni Battista, bidello presso le scuole comunali della città, e di Caterina Pegoretti.
Compì [...] resistenza interna dell’elettromotore a qualunque velocità di rotazione, misurando inoltre l’intensità delle correnti. Pubblicò i dei XL.
Notevoli sono stati anche gli studi di Rossetti sul telefono, strumento del quale fu tra i primi a occuparsi in ...
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RUTA, Gilda
Giorgio Ruberti
– Nacque a Napoli nell’antica strada Santa Lucia il 13 ottobre 1853, primogenita degli otto figli di Michele ed Emelina Sutton. Erede di una famiglia di musicisti, ricevette [...] di molte accademie e società musicali napoletane. Ma in una fase in cui il pianoforte era ancora utilizzato soprattutto come strumento , ancor più apprezzò la Ruta compositrice, per la misura e la ‘classicità’ delle forme, laddove qualche eccesso ...
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MURIALDI, Paolo
Guido Crainz
– Nacque a Genova l’8 settembre 1919, da Vezio, noto giornalista sportivo genovese, e da Maria Mellano.
Il nonno paterno, Luigi, scomparso nel 1920 a soli 48 anni, era stato [...] al succedersi dei climi culturali e politici e al tempo stesso al modificarsi delle forme e degli strumenti del «mestiere di giornalista». Al giornalismo durante il ventennio Murialdi dedicò anche un programma televisivo in quattro puntate, Le veline ...
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PICOLATO, Caterina
Maria Luisa Righi
PICOLATO (Piccolato), Caterina (Rina). – Nacque a Torino il 6 maggio 1900 da Adriano e da Felicita Battioni. Terminate le scuole elementari iniziò a lavorare prima [...] anche che, di fronte alla pressione dei reduci, non si doveva ricorrere «alla misura più facile, ma più ingiusta e più inumana, di licenziare le di una responsabile, ma le comuniste e le socialiste, che intendevano fare della commissione uno strumento ...
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GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...] . per le condizioni di vita nell'isola e un loro miglioramento, realizzato attraverso gli strumenti offerti da un riformismo in veste di pubblicista, nonché di critico d'arte e di letteratura, collaborò, sotto vari pseudonimi e in varia misura, a ...
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GALLO, Caio Domenico
Rosario Contarino
Nacque a Messina il 28 febbr. 1697. Allievo del giurista Francesco Castelli, non esercitò tuttavia la carriera forense, ma dovette accontentarsi dell'incarico [...] questo lungo Apparato, e subito il G. dà la misura del suo orizzonte mentale e dei suoi limiti metodologici. Infatti Annali sono sicuramente uno strumento essenziale di conoscenza della storia di Messina, una di quelle opere di indiscussa utilità, che ...
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CHICCHI, Pio
Enrico Ferri
Nacque a Venezia l'11 apr. 1848 da Federico e Teresa Ferotti. Compiuti gli studi secondari in Venezia, proseguì quelli universitari presso l'ateneo di Padova, sotto la guida [...] , quanto per le orizzontali (cfr. Procedimenti per le prove di stabilità delle travate metalliche per il calcolo delle freccie teoriche e di un nuovo strumento per la misura delle freccie effettive,con esempi pratici ed applicazione al collaudo del ...
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ELISEO della Concezione
Antonella Pagano
Al secolo Francesco Mango, figlio di Giacomo e di Cecilia Castracani, nacque a Napoli il 16 ag. 1725. Emise la professione di fede nell'Ordine dei carmelitani [...] presumibile che, durante la sua permanenza a Napoli, dimorasse nel convento di S. Teresa degli Scalzi, fondato nei primi anni del '600 complessa "macchina equatoriale", strumento geodetico atto alle misurazioni geografiche costruito su commissione ...
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FALCONI, Giovanni
Ignazio Lai
Nacque a Cagliari, da Angelo e da Rita Corongiu, il 15 luglio 1817. Iscrittosi alla facoltà di chirurgia dell'università di Cagliari, ove ben presto seppe meritare la stima [...] fu al centro di varie polemiche: in particolare, G. Beka, professore di fisiologia a Sassari, sostenne che lo strumento del F. sarebbe malati e tentarne la guarigione, le misure profilattiche e di polizia sanitaria (isolamento dei pazienti, immediata ...
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CARAFA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Noicattaro nel 1715. Poco dopo la nascita fu portato nel feudo di Noja, ove studiò grammatica e letteratura con un precettore. Nonostante avesse rivelato qualità [...] , e in quanto prevede che la carta da lui proposta, nella misura in cui i mali sociali non saranno sanati, servirà da strumento per un organico controllo della città a fini di polizia. Di questa politica "scientifica" dell'ordine pubblico il C. è, a ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...