GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] ipotecari ciò che fin lì era stato erogato con lo strumento improprio degli sconti commerciali, fu infatti alla base della istituzione, autorizzata con r.d. 5 apr. 1885, di una autonoma sezione di credito fondiario retta da un comitato del quale il G ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Graziadei
Giorgio Gattei
Antonio Graziadei è stato, all’inizio del Novecento, il massimo esponente del ‘revisionismo marxista’ in Italia, con la sua proposta di sostituire alla teoria del valore-lavoro [...] della proprietà capitalista (1889) l’impossibilità dimisurare il valore delle merci secondo il lavoro 159)? Se materialmente
la macchina è uno strumento che produce una quantità di merci molto maggiore di quella che è necessaria alla sua creazione e ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] misura adeguata senza l'introduzione dei nuovi metodi produttivi, più veloci e meno costosi di quelli tradizionali, e che consentivano di eludere la scarsezza di non essere semplicemente strumento in comproprietà fra numerosi titolari di miniere) non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Angelo da Chivasso
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Angelo da Chivasso è insieme un momento di sintesi della scolastica medievale e un punto di partenza per le trattazioni economiche di età moderna. [...] di più facile consultazione. Si tratta in larga misuradi opere di carattere compilativo, in cui la necessità di divulgare diviene preminente rispetto all’autonomia didi stampo francescano, fissando un modello che darà all’osservanza uno strumento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Carlo Antonio Broggia
Rosario Patalano
Il dibattito sulla «storia, la natura, la riforma delle monete, il più importante in campo politico ed economico» (Venturi 1998, p. 443) dell’età illuministica [...] », servono «alla necessità dimisurare e contenere il prezzo ed il valore di tutte le cose di ogni grado di necessità» (Trattato de’ di risarcimento o di restaurazione.
Lo strumento che l’autorità può manovrare è la moneta immaginaria, la moneta di ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] più vasto obiettivo di sostegno dell'occupazione e tentando di utilizzare le spese per gli armamenti quale strumento anticiclico. Più Italia dall'obbligo di pagare alla Germania la cosiddetta "punta" in divisa libera, cioè in oro, nella misura del 10% ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] Felice Le Monnier e C. e presto, nel 1840, ne prese l'intera responsabilità. Con un capitale di 4000 lire toscane acquistò gli strumenti tipografici e iniziò l'attività: in poco tempo, lavorando su commissione per la Società editrice fiorentina ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] .Fu il magazzino a "prezzo unico" lo strumento che consentì di resistere alla bufera provocata dalla crisi economica dei primi fatto che la quota di mercato della Rinascente crebbe in misuradi molto superiore.
In questi anni di intenso sviluppo il B ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] in una fitta rete di aderenze con altre famiglie senesi lo strumento principale di azione politica.
La di Siena. Fu una vittoria di stretta misura che rese la sua signoria ancor più effimera di quelle dei suoi predecessori. Il B. infatti non mancò di ...
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GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] rispondere affermativamente; senza lo strumento assicurativo, egli sostiene, "si è in uno stato di incertezza che tende a lombardo di scienze e lettere, s. 2, XXXI [1898], 4, pp. 236-251) e della rendita del consumatore (Sulla misura del vantaggio ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...