COLLEZIONISMO
K. Pomian
A partire dalla formazione dei regni barbarici sui territori dell'Impero romano e per gran parte dell'epoca medievale le uniche collezioni di cui si abbia testimonianza sono [...] fama del santo cui era dedicata, che determinava di fatto la misura delle donazioni. In questo senso il tesoro ricopriva merce né strumentidi lavoro. Egli, che possedeva peraltro una biblioteca sorprendentemente vasta con numerosi testi di autori ...
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LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] ornamentale distribuito sulla volta e sulle pareti, celebrativo delle origini di Roma e dell'imperatore Adriano, "figura" di Paolo III.
Entro il luglio 1545, servendosi ancora in misura consistente dei collaboratori, il L. concluse il vestibolo della ...
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FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] o nel particolare dello strumento ai piedi del Re David che riprende la viola della S. Cecilia nella Pinacoteca nazionale di Bologna, ma soprattutto il F. mostra di aver assimilato la novità dei modi e della misura compositiva del Raffaello maturo ...
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CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] maiuscolo presentato in quest'opera è costruito "alla misuradi otto teste", misura che può variare dalle sette e mezzo alle penna (nell'Essemplare egli aveva biasimato l'uso di tenere lo strumento scrittorio "troppo per traverso" e sostenuto che si ...
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La fotografia archeologica
Maurizio Necci
La possibilità che la fotografia potesse, già dalla sua nascita, essere utilizzata nel settore archeologico e nel campo dell'arte, fu evidenziata dalla relazione [...] ad essere considerata come uno strumento idoneo non solo alla documentazione, molto intensa proveniente dal sole e in misura minore dal cielo, con un contrasto molto quelle in ombra. La presenza di nuvole o di una leggera foschia aumenterà il peso ...
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DE LUIGI (Deluigi), Mario
Maria Vittoria Marini Clarelli
Nacque a Treviso il 21 giugno 1901 da Eugenio, titolare di un'impresa di decorazioni per interni, e da Alceste Pasti. Conseguì privatamente il [...] per la televisione e da quell'anno condivise in larga misura l'attività espositiva del gruppo. Nel gennaio del 1953 di colore la tela, preparata con uno strato di gesso bianco, per recuperare poi, con uno strumento acuminato, il fondo sotto forma di ...
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CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] e liberar dai depositi di fango i canali veneziani. In realtà, la preparazione dello strumento, e la sua stessa non tanto spettano ad un gusto "licenzioso" e, in qualche misura, manieristico per la bizzarria e il meraviglioso quanto (e magari ...
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ILKHANIDI
S. S. Blair
Dinastia mongola che governò l'Iran, l'Iraq, il Caucaso e l'Anatolia dal 1256 al 1353, in un periodo contrassegnato da notevoli turbolenze interne, ma anche da una fase di prosperità [...] tra il 1299 e il 1312 nei pressi di Isfahan; il santuario di Bāyazīd, edificato nel 1313 a Bisṭām; il , che divennero anzi lo strumento attraverso il quale nuove idee ma in questo periodo aumentarono in misura considerevole le loro dimensioni, con ...
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DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] . Ital., cl. IV, 41 [= 5363]), ricco di progetti e di disegni di orologi, di mulini, di macchine idrauliche. Degno di essere menzionato èuno strumento metallico ideato e disegnato dal D. "in Venezia per misurare le distanze". Da questo stesso codice ...
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URNE, Campi di
R. Peroni
Con il termine di Civiltà dei Campi di Urne, alquanto inadeguato, si designa oggi, più che una civiltà unitaria e geograficamente ben delimitata, un insieme grandioso di fenomeni [...] strumento agricolo. A sua volta l'aumento della produzione agricola consentì la creazione didi abitati e di luoghi di rifugio naturalmente o, più di rado, artificialmente fortificati, e la comparsa simultanea di orizzonti di ripostigli (nella misura ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...