CASTELLI, REGNO DI SICILIA, SISTEMA DEI
HHubert Houben
Federico II, dopo l'incoronazione imperiale celebrata a Roma il 22 novembre 1220, procedette a imporre con energia il suo dominio sul Regno facendosi [...] sottolineato Francesca Bocchi, "il principale strumento in grado di esprimere la forza dello stato e la sua capacità di imporla ai cittadini" (1980, castelli i sovrani angioini seguirono in larga misura le orme dei loro predecessori svevi, possiamo ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] di particolare rilievo. Molti di essi trovarono peraltro nell'esercizio della professione notarile uno strumento della sua personalità e di essa si colgono tracce non solo nella sua attività pubblica, ma in certa misura anche nella stessa vicenda ...
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Il saeculum: l’elefante nella stanza
Peter Brown
Ritornare alle lezioni tenute al Warburg Institute nel 1958 su Il conflitto tra paganesimo e cristianesimo nel quarto secolo significa ritornare a una [...] Clarke, autore di Saint Basil the Great: a Study in Monasticism del 1913: «Proprio in questo sta la fascinazione della storia: chi la studia si sente contrastato da forze troppo potenti per essere misurate da qualsiasi strumento alla sua portata ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] , l'opera già iniziata da quello, la redazione, cioè, del catasto delle terre, strumento divenuto ormai indispensabile per una più equa ripartizione dei tributi tra i cittadini. Podestà di Lodi nel 1252, il D. emerge in chiara luce a partire dal 1256 ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] a lui congeniale, il 18 dic. 1783 il L. intervenne in accademia con una memoria di impostazione giusnaturalista, Del principio del diritto naturale ovvero della misura delle azioni umane.
Nel 1792 stampò a Genova il De optima condendi, interpretandi ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] più vasto obiettivo di sostegno dell'occupazione e tentando di utilizzare le spese per gli armamenti quale strumento anticiclico. Più Italia dall'obbligo di pagare alla Germania la cosiddetta "punta" in divisa libera, cioè in oro, nella misura del 10% ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] situazione italiana in senso ostile al suo predominio nella penisola, tentò di strumentalizzare il progetto di lega subordinandolo al proprio controllo e facendone uno strumento della propria politica. Questi ostacoli, facendo ricadere tutto il peso ...
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Il progetto di edificazione di uno Stato nazionale
Giovanni Sabbatucci
Vittorio Vidotto
Quest’opera sull’unificazione italiana esce in coincidenza con il 150° anniversario dell’Unità. Ma non è, e non [...] di quella strumentazione essenziale che sola poteva consentire la costruzione di uno Stato in grado di sopravvivere e di ne legittima, in assenza di un vero processo costituente, il ruolo egemone (e in qualche misura «rivoluzionario»). Si prosegue ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] alle vicende inglesi e francesi, quanto fosse pericolosa una simile misura in un paese nel quale il sistema creditizio stava muovendo oggettivi. Se accolto, avrebbe dotato il paese di uno strumento fiscale moderno ed efficiente; ma l'opposizione fu ...
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CASALI, Bartolomeo
Franco Cardini
Figlio primogenito di Ranieri di Guglielmino e di una figlia di Corraduccio di Petroio, doveva essere già maggiorenne o prossimo alla maggior età nel 1332 perché i [...] di Scarperia. Sotto la minaccia di un'irata controffensiva perugino-fiorentina, il C. si strinse ancor più agli alleati dei Visconti: uno strumento dal Comune una guarnigione di fanti e di cavalieri. Di quest'ultima misura v'era fondato motivo: ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...