DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] Fiume, nel luglio 1924, dal quale - anche se in misura minore del congresso dell'ANC che si sarebbe tenuto ad Assisi poco , basta che il Presidente lo voglia e lo valorizzi, uno strumento nelle sue mani"; che egli "ha una grande ambizione più ...
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DOLCI, Danilo
Marica Tolomelli
Poeta e intellettuale-attivista, impegnato su diversi fronti, nacque a Sesana (Trieste) il 28 giugno 1924. Da alcune biografie (Capitini, 1958; Fontanelli, 1976; Barone, [...] dell’orizzonte valoriale, ma anche, e forse in misura ancora maggiore, rispetto alle pratiche della politica dolciana prima, si inaugurava un impiego di questo mezzo come strumento di comunicazione dal basso e multidirezionale, in contrapposizione ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] Lo Stato democratico, sulle cui pagine l'E. si misurò per la prima volta con temi propriamente politici nell'articolo, tempo stesso". Il razzismo politico è, per l'E., lo strumento capace di garantire il ruolo guida alla razza arioromana. A Mussolini ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] componente dell'elettorato. Non presero tuttavia alcuna misura per assicurare, insieme col mantenimento dell'ordine creatura con la speranza di foggiarsi nel Papato un prezioso strumento per il predominio politico di una delle sue consorterie, era ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] in data 2 marzo 1572, come si ricava da altro strumento allegato).
All'infuori di queste scarne notizie, il resto della il futuro comico dell'arte, ma ne anticipa in larga misura i connotati salienti.
Nel C. l'anticipazione riguarda prevalentemente la ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] posizione. L'obbiettivo era di farvela partecipare in misura maggiore operando nell'ambito delle alleanze ed intese esistenti , e un C. lieto di avere nelle mani uno strumento vigoroso e assai più efficace e incisivo in politica internazionale di ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] concesse nel quadro di 'piani sportelli' attraverso i quali si misuravano i bisogni di servizi bancari per ogni zona del paese. per gli anni 1975-79; La politica monetaria in Italia. Istituti e strumenti, a cura di F. Cotula - P. de’ Stefani, Bologna ...
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COSTA, Orazio
Paolo Puppa
Nacque a Roma il 6 agosto 1911 da Giovanni, professore di lettere e studioso di storia, di origini dalmate, direttore della rivista protestante Bilychnis, e da Caterina Giovangigli [...] 1939, p. 12). E aggiungeva che si trattava di uno strumento sorto in tempi di secolarizzazione e caduta del sacro, di che il testo era l’attore lo scopo del suo teatro, nella misura in cui quest’ultimo lo incarna, così come la regia per ...
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MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] un nuovo periodo di incertezza e di precarietà in seguito alle misure assunte dal governo dopo l’attentato bolognese a Mussolini del 31 collettivo, poteva riconoscere nella Gazzetta del popolo lo strumento più sensibile e più innovativo, in Italia, ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] o Clavacimbalo et dentrovi (Piacendo) concertare uno & dui Strumenti acuto e grave, con l'aggiunta in fine di doi indagine e di critica sorprendente. Per valutare nella giusta misura questa sua caratteristica si deve ricordare che in connessione ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...