CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] concreta dei dati reali, condotta attraverso il classico strumento dell'inchiesta. Risalgono a questi anni i seguenti propria vicenda politica; questa sarà contrassegnata in larga misura dalla sua attività al ministero degli Interni in alcuni ...
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VOLTA, Alessandro Giuseppe Antonio Anastasio
Lucio Fregonese
– Nacque a Como il 18 febbraio 1745, da Filippo Maria e da Maddalena Inzaghi.
La famiglia Volta apparteneva alla nobiltà locale di Como e [...] e il 1778 allo stesso Priestley, descrisse il suo nuovo metodo eudiometrico sottolineando l’importanza di ottenere misure quantitative e strumenti «fra loro comparabili» e «sensibili a sommo grado» (ibid., pp. 208, 212). Questi pronunciamenti sono ...
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MILANOLLO
Piero Faustini
– Famiglia di violiniste, la prima delle quali è Domenica Maria Teresa (Teresina), nata a Savigliano, nel Cuneese, il 28 ag. 1827 da Giuseppe Antonio e da Antonina Rizzo, originaria [...] di nuovo anche la Germania e prediligeva in misura sempre maggiore le occasioni filantropiche (da allora predominanti antichi e moderni, Savigliano 1888; A. Berenzi, Di alcuni strumenti fabbricati da Gasparo di Salò posseduti da Ole Bull, da ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] padre somasco si può quindi considerare, in buona misura, come la manifestazione scientifica d'una tendenza complessiva e all'uso dei microscopi, il D. descrive il suo strumento, annunciando che nel secondo volume divulgherà, il suo metodo per ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] "dover essere uno solo il criterio atto a dare la misura del merito di ciascun magistrato: l'esame obbiettivo del valore fini". La volontà non è il diritto subbiettivo, ne è lo strumento, che si muove sulla base dell'interesse "economico e morale", ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] tempio del Santo Sepolcro acclamato quale miracoloso strumento della provvidenza divina. Anche se non dovette p. 290).
Su questa sola base è difficile stabilire in che misura G. abbia collaborato alla compilazione del Liber Augustalis: non sappiamo, ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] trovarono peraltro nell'esercizio della professione notarile uno strumento atto ad assicurare loro, nel corso dell'intero tracce non solo nella sua attività pubblica, ma in certa misura anche nella stessa vicenda familiare.
Nel 1373, ad un anno ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] di non essere più padrone di se stesso, ma strumento inerte nelle mani di Dio, si accompagnava al desiderio di più che dai miracoli, dalle sette virtù che egli possedeva in misura straordinaria e che si sono via via accresciute nel corso della vita ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] se soltanto il primo libro presenta tratti in qualche misura confrontabili con quelli di un vero e proprio canzoniere. et alchuni altri". L'utilizzazione del sonetto come strumento di comunicazione sociale è ampiamente documentata nella produzione ...
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MONFORTE, Antonio
Federica Favino
– Nacque il 28 maggio 1644 a Laurito, nel Cilento, da un ramo della famiglia dei duchi feudatari di quella baronia fin dal XIV secolo.
Compiuti i primi studi a Potenza [...] a suo avviso ancora dubbia, che risolve a partire dalla misura della parallasse di marte. Dopo aver esaminato le distanze e ’equazione, a suo parere, non è solo, cartesianamente, lo strumento per risolvere un problema dato; l’esame accurato di tutti i ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...