VINAY, Gustavo
Ileana Pagani
– Nacque il 22 marzo 1912 a Forengo, frazione dell’allora comune di Chiabrano (Torino), nella Val Germanasca, da famiglia valdese, unico figlio di Ermanno Emanuele, insegnante, [...] nel corso del tempo, ma persisteva l’esigenza del giudizio critico, non quale strumento per la costruzione di gerarchie di valore, ma quale misura dello sforzo di esprimersi, di percorsi letterari cercati e storicamente significativi anche quando ...
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DE LUIGI (Deluigi), Mario
Maria Vittoria Marini Clarelli
Nacque a Treviso il 21 giugno 1901 da Eugenio, titolare di un'impresa di decorazioni per interni, e da Alceste Pasti. Conseguì privatamente il [...] per la televisione e da quell'anno condivise in larga misura l'attività espositiva del gruppo. Nel gennaio del 1953 concorse uno strato di gesso bianco, per recuperare poi, con uno strumento acuminato, il fondo sotto forma di tracce luminose. Da L ...
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GODENDACH (Bonadies, Godendag, Goodendag, Gutentag), Johannes
Paola Ciarlantini
Scarse sono le notizie concernenti la vita e le origini di questo frate carmelitano, teorico e compositore, vissuto in [...] dyatonico genere divisa di padre Bartholomeus, segni musicali di "misura", "perfezione" e "imperfezione", secondo le teorie di , tra gli altri, K. Jeppesen (strumenti a fiato) e D. Plamenac (strumento a tastiera, con maggiore probabilità un organo ...
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CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] i canali veneziani. In realtà, la preparazione dello strumento, e la sua stessa eventuale realizzazione e applicazione, non tanto spettano ad un gusto "licenzioso" e, in qualche misura, manieristico per la bizzarria e il meraviglioso quanto (e magari ...
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SINDONA, Michele
Marco Magnani
– Nacque l’8 maggio 1920 a Patti (Messina), figlio primogenito di Antonino e di Maria Castelnuovo, in una famiglia di modeste condizioni.
Si laureò in giurisprudenza a [...] oltre il 50% quello di mercato), ma anche per lo strumento a cui Sindona fece ricorso, mai utilizzato fino ad allora in smisurata, dai confini e dalla natura allora in larga misura ignoti. Comprendeva oltre un centinaio di imprese, finanziarie e ...
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PALAZZO, Luigi
Alessio Argentieri
PALAZZO, Luigi. – Nacque a Torino il 18 gennaio 1861, da Carlo e Luigia Capriola.
Già durante gli studi giovanili, compiuti al liceo Cavour di Torino, mostrò predisposizione [...] di meteorologia e geodinamica e l’Istituto universitario di fisica, specializzandosi su aspetti teorici e sperimentali della strumentazione per misure magnetiche terrestri. Nei due anni successivi, grazie a un’altra borsa di studio, proseguì il ...
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GRABHER, Carlo
Saverio Bellomo
Nacque a Terni, il 25 apr. 1897, da Giuseppe e da Paolina Locci. Dopo gli studi liceali si iscrisse, nel 1915, alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Pisa. [...] -Barbi), sia l'uno, sia l'altro, benché in misura diversa, ricchi di erudizione al punto da soffocare nello studente il invece destinata alle introduzioni ai canti. Ne risulta uno strumento molto valido da un punto di vista didattico, considerati ...
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BORELLI, Aldo
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 2 febbr. 1890 a Monteleone Calabro - oggi Vibo Valentia - da Luigi e Rachele Daffinà Ruffo. Trasferitosi a Roma nel 1906, mentre seguiva gli studi [...] anteprima, accanto a programmi espansionistici d'ogni genere e misura, le pacate considerazioni di Nitti sull'Europa senza stesso sistema rappresentativo, divenuto secondo il B. lo strumento di giochi di potere estranei alle reali esigenze del paese ...
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SPINELLI, Antonio
Silvia Sonetti
– Nacque a Capua il 23 marzo 1795, primo dei sei figli (quattro maschi e due femmine) di Francesco e di Maria Giuseppa Caterina Ungaretti.
Pochi anni dopo la sua nascita, [...] di un’argomentazione molto dura nei confronti di quella misura, di cui evidenziò gli abusi e i possibili danni ind.; N. Perrone L’inventore del trasformismo. Liborio Romano, strumento di Cavour per la conquista di Napoli, Soveria Mannelli 2009, ...
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MASINI, Giulio
Daniele D'Alterio
– Nacque a Certaldo il 21 genn. 1853 da Gabriele e da Faustina Pruneti.
Il padre «era stato un accanito guerrazziano nel 1848-49 ed aveva di poi guidato l’azione dei [...] trascorse esperienze nel movimento democratico e in egual misura dall’appartenenza alla massoneria (già negli anni , quindi da «un’illimitata fiducia nella scienza quale strumento di emancipazione sociale e [da] una concezione filantropica della ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...