DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] Fiume, nel luglio 1924, dal quale - anche se in misura minore del congresso dell'ANC che si sarebbe tenuto ad Assisi poco , basta che il Presidente lo voglia e lo valorizzi, uno strumento nelle sue mani"; che egli "ha una grande ambizione più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Lodovico Bianchini
Antonio Maria Fusco
A chi voglia ricostruire il clima culturale esistente nel Napoletano della prima metà dell’Ottocento, premessa indispensabile per poter comprendere la natura del [...] ogni storico ne riconoscesse l’importanza e se ne facesse in varia misura carico, esclusiva riserva di caccia dello storico economico.
È dunque Bianchini dello Stato, che pure si sarebbe voluto strumento di ammodernamento e fattore di progresso, ma ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] Lo Stato democratico, sulle cui pagine l'E. si misurò per la prima volta con temi propriamente politici nell'articolo, tempo stesso". Il razzismo politico è, per l'E., lo strumento capace di garantire il ruolo guida alla razza arioromana. A Mussolini ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] componente dell'elettorato. Non presero tuttavia alcuna misura per assicurare, insieme col mantenimento dell'ordine creatura con la speranza di foggiarsi nel Papato un prezioso strumento per il predominio politico di una delle sue consorterie, era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] di Claude-Henri de Saint-Simon, mentre già si misurava con la prima produzione filosofica di Antonio Rosmini. In legittimo potere dei sovrani e quindi senza fratture rivoluzionarie. Strumento di questo processo sarebbe, infatti, un’«alleanza italica» ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] in data 2 marzo 1572, come si ricava da altro strumento allegato).
All'infuori di queste scarne notizie, il resto della il futuro comico dell'arte, ma ne anticipa in larga misura i connotati salienti.
Nel C. l'anticipazione riguarda prevalentemente la ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] posizione. L'obbiettivo era di farvela partecipare in misura maggiore operando nell'ambito delle alleanze ed intese esistenti , e un C. lieto di avere nelle mani uno strumento vigoroso e assai più efficace e incisivo in politica internazionale di ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] seno alle città di Treviso, Vicenza, Verona e in minor misura Padova, contrapposta a una speculare, vasta pars politica al cui o Parma conferiva infatti all'imperatore un potente, inatteso strumento d'azione contro il temibile fronte di avversari che ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] concesse nel quadro di 'piani sportelli' attraverso i quali si misuravano i bisogni di servizi bancari per ogni zona del paese. per gli anni 1975-79; La politica monetaria in Italia. Istituti e strumenti, a cura di F. Cotula - P. de’ Stefani, Bologna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Mattia Doria
Roberto Scazzieri
Filosofo, pensatore politico ed economista, Paolo Mattia Doria è una delle figure di spicco della cultura italiana nella prima metà del 18° secolo. Profondamente [...] intermedie in cui (come abbiamo visto) l’utilizzazione di strumenti monetari e finanziari è strumentale rispetto alla dinamica del ma fisso valore; e questo facendo servire di norma, e di misura al prezzo delle robe; han fatto sì, che l’istessa cosa ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...