GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] tempio del Santo Sepolcro acclamato quale miracoloso strumento della provvidenza divina. Anche se non dovette p. 290).
Su questa sola base è difficile stabilire in che misura G. abbia collaborato alla compilazione del Liber Augustalis: non sappiamo, ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] trovarono peraltro nell'esercizio della professione notarile uno strumento atto ad assicurare loro, nel corso dell'intero tracce non solo nella sua attività pubblica, ma in certa misura anche nella stessa vicenda familiare.
Nel 1373, ad un anno ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] di non essere più padrone di se stesso, ma strumento inerte nelle mani di Dio, si accompagnava al desiderio di più che dai miracoli, dalle sette virtù che egli possedeva in misura straordinaria e che si sono via via accresciute nel corso della vita ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] se soltanto il primo libro presenta tratti in qualche misura confrontabili con quelli di un vero e proprio canzoniere. et alchuni altri". L'utilizzazione del sonetto come strumento di comunicazione sociale è ampiamente documentata nella produzione ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] del B. non è stata finora fatta oggetto d'indagine nella misura che meriterebbe, ove si eccettui il contributo del Sesini. La difficoltà aviso della sua inventione,fabrica et uso dello strumento Plinto... con ampie spositioni illustrate. Regola et ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] favorevole al potere signorile che già sembrava in qualche misura notevole per l'inizio del secolo XIII, crescerebbero di un documento scritto, di fatto forniva loro uno strumento di garanzia del rispetto di rapporti di una certa autonomia ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] da quello, la redazione, cioè, del catasto delle terre, strumento divenuto ormai indispensabile per una più equa ripartizione dei tributi tra Pagano, né risulta che lo abbia ricercato in egual misura; egli, piuttosto, si presentò a tutti, amici o ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] decenni del Novecento, aveva resistito e anzi, in una certa misura si consolidò nel corso degli anni Trenta, anni in cui italiana a uso delle classi dirigenti, ambiva a essere non solo strumento di studio e di previsione, ma anche di governo. Dell'ISE ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] , subito pubblicato (Genova 1798).
Più che essere strumento del Bonaparte e delle autorità francesi, come in genere aristocratico e i nobili emigrati, contro i quali auspicò misure severissime.
Nominato plenipotenziario presso il governo francese, il ...
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FONTANA (de Fontana, de la Fontana), Giovanni (Antonio, Jacopo)
Maria Muccillo
Nacque a Venezia da Michele, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV: alcuni indicano nel 1390 l'anno della nascita, [...] ad acqua e sul suo funzionamento, e si prospetta un piano di opere da scrivere su vari altri tipi di strumenti per la misura del tempo che prende spunto dai moti dei quattro elementi.
Nello stesso codice bolognese è contenuto (ff. 85r-105v) un ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...