CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] veste nel giugno 1215 a Ferentino, come testimone nello strumento di Innocenzo III che dettava le condizioni per la seppure con evidenti limitazioni - al Regno di Sicilia, ma questa misura venne in ritardo, dato che Federico II in quel momento aveva ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] propri negoziatori si avvalsero dell'appoggio del C., nella misura in cui questo era necessario a chiunque volesse ottenere giugno 1725riferì a Torino o di aver trovato nel Coscia uno strumento eccellente per i suoi scopi" (Pastor, XV, p. 524 ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] ricostruire compiutamente la funzione che esso esercitò come strumento dei gruppi intellettuali che ruotavano intorno alla Curia Ottoboni e stampato a Roma nel 1693.
Motivate, in certa misura, dalla sua attività di Curia sono le tre opere sugli uffici ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] tratte dalla Constructio, essa non sembra essere stata uno strumento risolutivo nella sua opera di ricostruzione delle origini e della storia farfense ed egli compì in larga misura una indagine originale, testimoniata dal fatto che nel prologo della ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] sul Sigonio; l'intensità del suo impegno si misura adeguatamente solo quando si osserva la vastità di dati prefetti di ogni anno: la Series sarà nell'epoca uno strumento base per la storiografia su Roma, ed alcune critiche occasionali ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] febbraio 1628). Un primo saggio dell'Acus nautica, nella misura di pochi fogli, risulta sia apparso nel 1625, con conseguenze della persecuzione furono affrontate dal L. con il doppio strumento dell'apologia difensiva e di nuovi progetti: a Volterra ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] appartenga" (I, pp. V-VI).
Concepiti anche come strumento di lotta contro il protestantesimo, gli Annali, oltre a pubblicare della minoranza antinfallibilista e si impegnò a sostenerne in qualche misura le posizioni; si disse anche che il papa, ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] Lami, anche le Novelle letterarie divennero eco e strumento della discussione teologica e morale, della battaglia di sopprimere la Compagnia di Gesù in Francia: pur approvando la misura, il F. era perplesso per l'ingerenza del potere civile in ...
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BERNARDO d'Aosta, santo
Raffaele Volpini
Più comunemente conosciuto come "B. di Mentone" per le origini nobiliari falsamente attribuitegli dalla tarda leggenda, è invece nelle fonti liturgiche (secc. [...] non manca una certa documentazione. Una notizia presentata da uno strumento notarile rogato a Novara il 15 giugno 1424, in occasione certo attenzione se non ottenessero in qualche misura una conferma nei suggerimenti delle fonti documentarie. ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] padre somasco si può quindi considerare, in buona misura, come la manifestazione scientifica d'una tendenza complessiva e all'uso dei microscopi, il D. descrive il suo strumento, annunciando che nel secondo volume divulgherà, il suo metodo per ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...