FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] D'altro canto l'offerta non avrebbe potuto svilupparsi in misura adeguata senza l'introduzione dei nuovi metodi produttivi, più uno dei pochi in Italia a non essere semplicemente strumento in comproprietà fra numerosi titolari di miniere) non bastò ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] di Tozzi. Alla rivista collaborarono, con interventi di diverso peso e misura, F. Paolieri, G. Battelli, J. Joergensen, L. Le Cardonnel , come Il Leonardo e La Voce, erano state strumento della rinascita spiritualista e idealista, a cui si può ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] solo la prima parte, il F. innalzava l'eloquenza a "misura della libertà di cui Venezia gode[va]" (L. Ricaldone). Nello di codici, la biblioteca di casa facendone uno strumento funzionale alla redazione delle "memorie della letteratura veneziana ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] tratte dalla Constructio, essa non sembra essere stata uno strumento risolutivo nella sua opera di ricostruzione delle origini e della storia farfense ed egli compì in larga misura una indagine originale, testimoniata dal fatto che nel prologo della ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] efficaci fanno comunque del manualetto del C. uno strumento scolastico di buon livello, arricchito, rispetto ai panorama culturale del Rinascimento italiano non va di certo misurata soltanto dalle opere effettivamente scritte o dall'intensità e ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] buone leggi, riparatrice e moderatrice delle cattive, strumento di progresso e di perfezionamento legislativo". Tale ruolo delle nazioni (ibid. 1833); Alcuni pensieri intorno a una misura di pubblica utilità (ibid. 1833); Esame irtorno alle ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] sul Sigonio; l'intensità del suo impegno si misura adeguatamente solo quando si osserva la vastità di dati prefetti di ogni anno: la Series sarà nell'epoca uno strumento base per la storiografia su Roma, ed alcune critiche occasionali ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] febbraio 1628). Un primo saggio dell'Acus nautica, nella misura di pochi fogli, risulta sia apparso nel 1625, con conseguenze della persecuzione furono affrontate dal L. con il doppio strumento dell'apologia difensiva e di nuovi progetti: a Volterra ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] earum artium non ignari" avevan meriti nell'invenzione e nelle successive osservazioni con lo strumento; proseguiva poi dando particolari precisi sulle misure delle lenti e del tubo (Sarpi, Lettere ai Gallicani, p. 73). Giravano voci contraddittorie ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] considerazione in cui era tenuto come autore di strumenti scientifici appare chiara dalla sua corrispondenza con l' nel 1670, il Mouton. Deduceva poi dal metro lineare le unità di misura delle aree e dei volumi, e adottava, come unità di peso, ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...