DE LUIGI (Deluigi), Mario
Maria Vittoria Marini Clarelli
Nacque a Treviso il 21 giugno 1901 da Eugenio, titolare di un'impresa di decorazioni per interni, e da Alceste Pasti. Conseguì privatamente il [...] per la televisione e da quell'anno condivise in larga misura l'attività espositiva del gruppo. Nel gennaio del 1953 concorse uno strato di gesso bianco, per recuperare poi, con uno strumento acuminato, il fondo sotto forma di tracce luminose. Da L ...
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GODENDACH (Bonadies, Godendag, Goodendag, Gutentag), Johannes
Paola Ciarlantini
Scarse sono le notizie concernenti la vita e le origini di questo frate carmelitano, teorico e compositore, vissuto in [...] dyatonico genere divisa di padre Bartholomeus, segni musicali di "misura", "perfezione" e "imperfezione", secondo le teorie di , tra gli altri, K. Jeppesen (strumenti a fiato) e D. Plamenac (strumento a tastiera, con maggiore probabilità un organo ...
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CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] i canali veneziani. In realtà, la preparazione dello strumento, e la sua stessa eventuale realizzazione e applicazione, non tanto spettano ad un gusto "licenzioso" e, in qualche misura, manieristico per la bizzarria e il meraviglioso quanto (e magari ...
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PALAZZO, Luigi
Alessio Argentieri
PALAZZO, Luigi. – Nacque a Torino il 18 gennaio 1861, da Carlo e Luigia Capriola.
Già durante gli studi giovanili, compiuti al liceo Cavour di Torino, mostrò predisposizione [...] di meteorologia e geodinamica e l’Istituto universitario di fisica, specializzandosi su aspetti teorici e sperimentali della strumentazione per misure magnetiche terrestri. Nei due anni successivi, grazie a un’altra borsa di studio, proseguì il ...
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GRABHER, Carlo
Saverio Bellomo
Nacque a Terni, il 25 apr. 1897, da Giuseppe e da Paolina Locci. Dopo gli studi liceali si iscrisse, nel 1915, alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Pisa. [...] -Barbi), sia l'uno, sia l'altro, benché in misura diversa, ricchi di erudizione al punto da soffocare nello studente il invece destinata alle introduzioni ai canti. Ne risulta uno strumento molto valido da un punto di vista didattico, considerati ...
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BORELLI, Aldo
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 2 febbr. 1890 a Monteleone Calabro - oggi Vibo Valentia - da Luigi e Rachele Daffinà Ruffo. Trasferitosi a Roma nel 1906, mentre seguiva gli studi [...] anteprima, accanto a programmi espansionistici d'ogni genere e misura, le pacate considerazioni di Nitti sull'Europa senza stesso sistema rappresentativo, divenuto secondo il B. lo strumento di giochi di potere estranei alle reali esigenze del paese ...
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DE SCOLARI, Francesco Feliciano
Gabriella Belloni Speciale
Nacque, intorno all'anno 1470, a Lazise (prov. Verona) sul lago di Garda, da Domenico. Giovanissimo, forse già al decimo anno d'età, si trasferì [...] la vista" e, soprattutto, al discontinuo, imprevedibile, non razionale uso di uno strumento, lo squadro, che egli, invece, riteneva sempre indispensabile per una corretta, cioè precisa, misurazione della terra ("alcuni ce n'è pur che con lo Squadro o ...
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GIOVANNI da Velletri
Sergio Raveggi
Nato a Velletri, presso Roma, presumibilmente verso il 1180, non sono note le sue origini familiari, né si sa quando entrò nella vita ecclesiastica. Priore della [...] pontificio di Onorio III, il ruolo di principale consigliere e strumento del Papato per gli affari toscani, forse anche perché la sua condotta era stata ritenuta in qualche misura censurabile per non essere stato in grado di indirizzare la città ...
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CAPRA, Baldassarre
Giuliano Gliozzi
Nacque a Milano nel 1580 dal conte Marco Aurelio e da Ippolita Dalla Croce.
La famiglia, del cui nome si trova anche la forma latinizzata Capella, era di antica nobiltà; [...] la possibilità di calcolare trasformazioni di unità di misura, riduzioni in scala di figure geometriche, estrazioni di impaccio accusando prima il dibattimento di vizi formali, poi citando strumenti di matematici come T. Brahe o G. Zugmesser per ...
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DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] e di disegni di orologi, di mulini, di macchine idrauliche. Degno di essere menzionato èuno strumento metallico ideato e disegnato dal D. "in Venezia per misurare le distanze". Da questo stesso codice apprendiamo che egli morì in Francia, ma non sono ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...