BERNARDO d'Alemagna (Bernardo il Teutonico, Bernardus ab horganis, ab horgano, Bernardus de Venetiis)
Oscar Mischiati
D'origine tedesca, risiedette a Venezia intorno alla metà del sec. XV; la documentazione [...] 13 genn. 1464) al vescovo di Brescia.
Tale nuovo strumento milanese, il cui contratto fu stipulato l'8 genn. 1464 , Note sulle origini dell'organo ital., in Note d'arch. per la storia musicale, X(1933), p. 225; E. Rigoni, Organari ital. e tedeschi a ...
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DORIA (d'Oria), Giovanni Antonio (Gianantonio)
Arnaldo Morelli
Nacque a Desenzano del Garda (Brescia) il 27 febbr. 1717 da Francesco e Caterina Caprioli, ed ebbe come padrino di battesimo Giuseppe Bonatti, [...] pp. 196, 204; R. Lunelli, Organi trentini. Notizie storiche - Iconografia, Trento 1964, pp. 27, 31, 89 ss., 115; Id., Strumentimusicali nel Trentino, Trento 1968, pp. 94-100; O. Mischiati, La terza nel ripieno italiano, in L'Organo, VI (1968), p. 6 ...
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MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] Nicolaci, dilettante di quello strumento e suo futuro protettore. Fu lo zio, don P. Chillemi, ad adoperarsi per farlo entrare nel 1815 nel regio collegio musicale del Buon Pastore di Palermo (oggi conservatorio V. Bellini), dal quale uscì diplomato ...
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BRICCIALDI, Giulio
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Nacque a Temi il 2 marzo 1818 da Giovanni Battista e Margherita Santori. Da bambino iniziò lo studio del flauto con suo padre e alla morte di questo, volendo la famiglia avviarlo [...] e di lettere, più o meno "infuocate", possono leggersi nella Gazzetta musicale di Milano del 1874 (dal n. 34, pp. 273 s, al sembrò finita. Il 7 dic. 1879 si provò ancora che "negli strumenti a fiato ciò che costituisce il timbro, più che la materia ...
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PAGANI, Herbert Avraham Haggiag
Carlo Bianchi
PAGANI, Herbert Avraham Haggiag. – Cantante, autore e interprete di canzoni, disc-jockey, disegnatore, incisore e artista assemblatore, scrittore e attivista [...] e Francia, fra litigi e rancori dei genitori che finirono per fare del figlio uno strumento di ricatti. Negli anni d’infanzia, oltre alle prime esperienze musicali col flauto e col pianoforte, che rimasero a livello di rudimento, Pagani iniziò a ...
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GIOVANNI (Joan) MARIA da Crema
Claudia Polo
Nacque presumibilmente a Crema tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI. Le notizie biografiche su questo liutista e compositore sono scarse e non sempre [...] delle risorse timbriche ed espressive dello strumento.
La sua produzione comprende: Intabolatura de musica, IX (1932), p. 104; A. Pirro, Leo X and music, in The Musical Quarterly, XXI (1935), pp. 9 s.; G. Reese, Music in the Renaissance, London ...
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CAPOCCI, Filippo
Enza Venturini
Nacque a Roma l'11 maggio 1840 da Gaetano e da Clelia Santarelli; iniziò lo studio dei classici nelle scuole del Pontificio seminario romano di S. Apollinare ed ebbe [...] organo di S. Luigi dei Francesi, uno strumento con tastiere e registri interi e pedaliera estesa: ), 9, p. 141; XXVIII (1904), 1, p. 11; XXXIII (1908), 1, p. 13; Boll. musicale rom., I (1899), 3, p. 30; II (1900), 12, p. 88; notizie in Rass. gregor., ...
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FIORÉ, Andrea Stefano
Paola Rosa
Figlio di Angelo Maria, nacque a Milano nel 1686.
Il padre AngeloMaria, nato a Torino nel 1660, visse e lavorò a lungo nella sua città alla corte del duca di Savoia [...] in collina con annessa cappella, dove la famiglia si recava per trascorrere le vacanze, nonché quadri, preziosi strumentimusicali, una collezione di tabacchiere. Un patrimonio consistente, quindi, a cui va aggiunta una non disprezzabile biblioteca ...
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GANASSI (Ganassi dal Fontego), Silvestro di
Pacifica Artuso
Nacque nel 1492, secondo vari repertori in una località del Veneziano denominata Fontego o Fontigo. Il G. fu in primo luogo un profondo conoscitore [...] 166; A. Dolmetsch, The interpretation of the music of the 17th and 18th centuries, Washington 1969, pp. 155, 225; G. Tintori, Gli strumentimusicali, Torino 1971, II, p. 657; D. Lo Cicero, G. e "un certo modo di procedere" che si può scrivere, in Il ...
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CONSOLO, Federico (Federigo)
Dario Ascarelli
Nacque da Beniamino e da Regina Piazza ad Ancona l'8 apr. 1841, da una di quelle famiglie della media borghesia ebraica che aveva conservato integra la grande [...] originale, ma una riduzione per pianoforte (Milano 1931, Ricordi) e una strumentazione per piccola banda di C. Gozi (ibid. 1929). Nella recensione di il rituale del nostro tempo e gli accenti musicali (i taàmin) che sono segnati negli antichi testi ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...