LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] Guerriero (Ricciardetto, politica estera), B. Barilli (critica musicale), A. Savinio (critica teatrale), e poi E. in questo caso ben consapevole dell'enorme impatto del mezzo come strumento di propaganda, risaliva alla metà degli anni Venti: ne ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] 'arte, piacque assai; ma al volgo no, per la pochezza degli strumenti che vi erano" (cfr. documento 10 pubbl. da A. Ziino il D. si dichiara contrario.
Opere e scritti di argomento musicale: Della musica dell'età nostra che non è punto inferiore, anzi ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] ragionamento con la lezione di una machiavelliana esperienza tradotta in strumento di penetrazione storica e psicologica dei fatti.
Con la di un'elocuzione arguta e ingegnosa risolta in chiave musicale. Tutto ciò decretò la fortuna del Pastor fido, ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] il violino e iniziò a suonare la chitarra; poco dopo diede vita a piccole formazioni musicali e, grazie al buon livello tecnico raggiunto con lo strumento, studiato soprattutto in relazione alla canzone e al jazz, prese parte al Modern Jazz Group ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] e riportati sul monocordo (capitolo 3), uno strumento sperimentale, di centrale importanza didattica, costituito da una G. d'A. sulla teoria della musica, in Note d'archivio per la storia musicale, XIII (1936), pp. 38-51; F. Di Capua, Il cursus ed ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] in parte dal suo spiccatissimo interesse e profonda competenza musicale, ma anche da una visione chiara della ricerca occasione della riforma di questo organismo che ne faceva uno strumento sotto il diretto controllo del potere politico. Negli ultimi ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] del poeta e furono al tempo stesso per il C. uno strumento mediatore per porre le basi della propria estetica nel quadro di e consapevole dell'importanza da essi attribuita all'elemento musicale, faceva proprie le loro idee con arricchimenti personali ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] , concerti solistici, danze e marce, sonate e pezzi staccati per strumento solo nonché opere didattiche per il canto e un metodo per violino.
Paer fu una delle personalità musicali eminenti nel primo trentennio dell’Ottocento e certamente una delle ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] maschera fonica il più possibile potente (la straordinaria strumentazione fonica di cui Bene si era potuto dotare a poi addirittura si spinsero fino al superamento di questa stessa forma musicale per indagare il vuoto dell’atto e il pieno dell’ ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] diretto o fondato. Le due compagini divennero lo strumento ideale per raggiungere lo scopo da lui perseguito per inoltre: F. d’Amico, C’e` modo e modo, in Nuova Rivista musicale italiana, I (1967), pp. 136-142; A., C., in Current biography yearbook ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...