BITTI, Martino, detto Martinetto
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Nato a Genova verso il 1660 (forse figlio di un certo Bitti chitarraro attivo a Genova intorno al 1650), studiò probabilmente a Venezia con il violinista G. B. Vivaldi. [...] stesso anno), sono caratterizzati dal predominio dello strumento solista, dialogante in funzione d'un nobile Köln 1966, pp. 142, 149; W. X. Smith, A gibliography of the musical works published by John Walsh…, London 1948, passim (v. Indice, p. 208); ...
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GIUSTINI, Lodovico (Luigi)
Claudia L'Episcopo
Nacque a Pistoia il 12 dic. 1685 da Francesco di Onofrio e da Maria Caterina di Benedetto Spampani. A. Damerini, nel 1917, rese nota la data di nascita del [...] ; in realtà esse esaltano le risorse del nuovo strumento non soltanto grazie ai segni di dinamica come " Caselli, Le "Sonate da cimbalo di piano, eforte" di L. G., in Nuova Rivista musicale italiana, XII (1978), 1-4, pp. 34-66; F.-J. Fétis, Biogr. ...
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CHIARINI, Pietro
Maria Luisa Piccioni
Nacque intorno al 1717 a Brescia (da qui il soprannome, di "Brescianino"). Molto scarse sono le notizie sulla vita e le opere del C., compositore e clavicembalista. [...] Filippo Neri, quasi sicuramente nel 1744; fu inoltre un valente e notevole clavicembalista e pubblicò una sonata per questo strumento nella Raccolta musicale op. V di J. U. Haffner (Norimberga 1765 c.).
Negli ultimi anni della sua vita fu maestro di ...
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FERRARI, Carlo, detto lo Zoppo di Piacenza
Dario Ascarelli
Fratello del violinista Domenico, nacque a Piacenza nel terzo decennio del XVIII secolo. Poco si sa della sua formazione musicale: studiò violoncello [...] alle possibilità del violoncello "senza tuttavia conferirgli dignità di strumento da concerto" (p. 134).
Nel 1765 il F n.s., V (1880), 2, pp. 59 s; C. Burney, Viaggio musicale in Italia, Parma 1921, p. 250; Id., Ageneral history of music, London 1934 ...
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ANZOLETTI, Marco
Oscar Mischiati
Nacque a Trento il 4 giugno 1866 da famiglia di musicisti. Dal padre Luigi, violoncellista, apprese i primi elementi della musica.
L'A. crebbe, inoltre, in un favorevole [...] ; Härtel a Lipsia. Molto l'A. scrisse per il suo strumento, con accompagnamento di pianoforte o di organo: sonate, trio e ibid., XXXI,(1901), pp. 66-71; e inoltre 43 Sonetti musicali, editi dal Cogliati (Milano 1902) e Mozart, scene della vita ...
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D'AMBROSI, Dante
Valerio Vallini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 23 febbr. 1902 da Dario e da Celeste Simonini. Diplornatosi nel 1929 in composizione con Alessandro Bustini presso il conservatorio di S. [...] di armonia.
Il D. ricoprì l'incarico di consulente tecnico musicale per le relazioni culturali con l'estero al ministero degli Affari 1952); Inno all'Italia. Della musica da camera, per strumento solista e per corali, ricordiamo: A Villa Pamphili per ...
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Fusco, Giovanni
Ennio Speranza
Compositore e direttore d'orchestra, nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ottobre 1906 e morto a Roma il 31 maggio 1968. Un'inesausta tendenza alla rarefazione [...] il 1938 scrisse un'opera lirica in tre atti, una commedia musicale, brani sinfonici e musica da camera) e alla direzione d' un quintetto di sassofoni suona come se fosse un unico strumento contrapposto a un pianoforte, in Le amiche (1955) vi ...
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FANTINI, Girolamo
Roberto Grisley
Nacque a Spoleto nel 1602. Le notizie sulla sua vita sono scarse e lacunose; sappiamo comunque che nel 1630 ricoprì l'incarico di "trombetta maggiore" al servizio del [...] , ambasciatore di Luigi XIII, riuscì ad emettere dal suo strumento solo suoni rauchi e confusi.
In passato, la grande The evolution of trumpet music up to F., in Proceedings of the Royal Musical Association, CI (1974-75), p. 1; F. Hammond, Musicians ...
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BERTUCCI, Costantino
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1841,si hanno scarsissime notizie sulla sua giovinezza: si presume che abbia iniziato abbastanza presto lo studio della musica poiché le sue prime [...] sensibilità di artista e applicazione tenace, sorretta da un sorprendente intuito musicale, egli si diede alla ricerca di quegli effetti che permettessero allo strumento prediletto di svincolarsi da un repertorio relegato quasi esclusivamente ad un ...
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ANTEGNATI, Graziadio
Riccardo Allorto
Nacque a Brescia nel 1525, figlio di Giovanni Battista. Fu stimato il più esatto e perfetto organaro del suo tempo ed è, insieme con il figlio Costanzo, il più [...] cattedrale di Chiari, che sostituì, sembra, un precedente strumento di Leonardo Leuber (o Lauber). Fra il 1564 e in Brescia. Frammenti e documenti inediti, in Note d'Arch. per la Storia musicale, XI (1934), n. 1, p. 4 ss.; E. Bontempelli, Storia ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...