DALLA BELLA (Della Bella), Domenico
Danilo Prefumo
Poco o nulla si sa della vita di questo musicista, nato forse a Treviso, che sembra non aver lasciato traccia alcuna del suo passaggio, all'infuori [...] sua produzione sacra (comprendente anche sei messe) una netta differenziazione stilistica e linguistica tra opere "a cappella" o con eventuali strumenti "ad libitum" e le opere concertate. Le tre messe a quattro voci (una delle quali con violini "ad ...
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MEDOLAGHI, Paolo.
Ana Maria Millán Gasca
– Nacque a Firenze, il 24 nov. 1873, da Salvatore e da Clarice Siccoli.
Laureatosi in matematica all’Università di Roma nel 1895, fra il luglio del 1899 e l’ottobre [...] sviluppo della previdenza statale in Italia e nel consolidamento della matematica attuariale come disciplina e come strumento dell’attività assicurativa. Il suo contributo tecnico e scientifico, in un ambito istituzionale centrale nelle politiche ...
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GOITRE, Roberto
Monica Carletti
Nacque a Torino il 26 nov. 1927 da Mario e Irene Benso. Dotato di un istinto musicale precoce, intraprese da bambino lo studio della musica. Conseguita la maturità classica [...] di pochi, ma un patrimonio di enorme valore formativo, educativo e di socialità di cui tutti possono essere partecipi mediante lo strumento più naturale: la voce" (Validità del canto corale, Milano 1975). Si dedicò dunque alla ricerca di un metodo di ...
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CHERUBINI, Laerzio
Marco Palma
Nacque a Norcia intorno alla metà del sec. XVI. Nel 1606 era infatti sui cinquant'anni, come informa Giovanni Pietro Caffarelli nelle sue notizie sulle famiglie romane, [...] il C. si era imbattuto in centinaia di bolle, la cui raccolta avrebbe fornito a giudici e avvocati un utile strumento di lavoro. Questo fine è sottolineato dalla particolare cura riservata dal C. a indici (ben quattro), sommari e rubriche. Con ...
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GREGORI
Sandranna Ciccariello
Famiglia di musicisti originari di Siena. Alberto, il primo di cui si ha notizia, nacque a Siena forse nei primi decenni della seconda metà del sec. XVI. Egregio suonatore [...] sec. XVI, il Concerto assunse le caratteristiche di un istituto musicale in cui erano i concertisti in carica a insegnare lo strumento agli allievi.
Diffusasi dalla Germania in Italia agli albori del sec. XIV, l'istituzione del Concerto nacque dalla ...
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BENNATI, Francesco
Domenico Celestino
Nato a Mantova nel 1798, studiò medicina e chirurgia presso le universìtà di Pavia e di Padova, e, distintosi in modo particolare, proseguì gli studi a spese del [...] vedere le corde vocali ed eseguire, in tal modo, la laringoscopia; secondo altre fonti, invece, il Selligues avrebbe costruito lo strumento per A. Trousseau e J. H. Belloc, che eseguirono sui viventi e sui cadaveri dei tentativi di laringoscopia, del ...
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ANTONIA da Firenze
Ada Alessandrini
Nacque a Firenze nel 1401 da onorata famiglia, di cui tuttavia si ignora il casato. Fu maritata molto giovane ed ebbe un figliolo; rimasta vedova dopo pochi anni, [...] iniziate trattative per l'acquisto del monastero della Eucarestia, occupato da una comunità di suore domenicane, ormai in esaurimento: lo strumento di cessione fu rogato il 2 giugno del 1447. Il 6 giugno un breve dei pontefice Nicolò V metteva il ...
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BERALDO
Clara Gennaro
Non si sa dove e quando sia nato questo vescovo di Tivoli, né quale sia stata la sua formazione. Lo troviamo designato come "episcopus Tiburtinus electus" in una lettera del 21 [...] l'ordine ricevuto, il custode fra, Sinibaldo e il guardiano fra, Andrea per tutti i conventuali, con uno strumento rogato dal notaio Niccolò di Pietro Iaquintello e riportato nella bolla pontificia del 15 luglio. La popolazione tuttavia, sobillata ...
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NEGRI, Giulio
Federica Meloni
Nacque il 10 novembre 1648 a Ferrara da una famiglia della piccola nobiltà cittadina.
Di sé ha lasciato scarse notizie, il ritratto biografico più completo è offerto dall’elogio [...] il suo programma politico, volto alla costruzione di un'identità culturale e di tradizione letteraria che divenisse risorsa e strumento per una rafforzata egemonia di Firenze. Negri si accinse, dunque, alla scrittura della Istoria degli scrittori ...
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ADORNO, Barnaba
Giuseppe Oreste
Nato a Genova da Raffaele il Prode intorno al 1385, nel 1427, senza per altro mai trascurare la mercatura nella Maona di Scio, entrò nella politica con l'ambizione di [...] , ma restò in contatto con i duchi di Milano, che poterono avere in lui un utile, anche se ambizioso, strumento delle loro mire politiche su Genova. Partecipò alle incursioni degli Aragonesi sulle coste liguri. Nel 1449 tentò di impadronirsi di ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...