FRANCI, Sebastiano
Anna Paola Montanari
Nacque il 1° giugno 1715 da Francesco Antonio e Laura Tinella e fu battezzato il 4 giugno a Pallanza (ora frazione di Verbania), sulla sponda piemontese del Lago [...] culture capaci di fornire materie prime alle manifatture nazionali e, soprattutto, la diffusione di accademie agrarie, quale strumento più idoneo a promuovere e incentivare la nuova agronomia e a instaurare un nuovo rapporto di collaborazione tra ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Ferdinando
Fulvio Conti
Figlio primogenito del conte Carlo, ciambellano alla corte granducale, e della contessa Giulia Pucci, nacque a Firenze l'11 febbr. 1845. Compiuti i primi studi [...] , nel 1885 divenne socio del Comizio agrario di Firenze. Questa istituzione, fondata nel 1867 e concepita come strumento di rappresentanza e di organizzazione degli interessi agricoli della provincia, aveva conosciuto una fase iniziale di grande ...
Leggi Tutto
CASTIGLIANO, Carlo Alberto
Enzo Pozzato
Nacque ad Asti l'8 nov. 1847 da Giovanni Michele e Orsola Cerrato. Dopo aver frequentato il corso triennale della sezione meccanica e costruzioni dell'istituto [...] un nuovo aritmografo, in L'Ingegneria civile e le arti industriali, VII[1881], 5, pp. 71-75).Tale strumento venne effettivamente costruito dal Tecnomasio di Milano e venne presentato all'Esposizione nazionale di Milano nella galleria ferroviaria. Un ...
Leggi Tutto
TOMASI CARO TRAINA, Giulio Fabrizio Maria
Ileana Chinnici
– Principe di Lampedusa (IV), duca di Palma, barone di Montechiaro e Franconeri, nacque a Palermo il 12 aprile 1813, secondogenito di Giuseppe [...] . Il principe, insieme a padre Pirrone, andò a osservare l’eclisse a Girgenti (Agrigento), portando con sé i suoi strumenti, e scrisse una breve relazione sul fenomeno (Rapporti sulle osservazioni dell’eclisse..., 1872).
La scelta del principe di non ...
Leggi Tutto
COSSA, Emilio
Riccardo Faucci
Nacque a Pavia il 29 nov. 1863, dall'economista Luigi e da Catterina Bonfico.
Fu professore di economia politica, statistica e scienza delle finanze all'istituto tecnico [...] vi è un tentativo di adattare i postulati della finanza marginalista con la concezione loriana dello Stato come mero strumento della classe dominante. Un tema, questo, che il C. doveva riprendere, senza apprezzabili svolgimenti, un decennio più tardi ...
Leggi Tutto
GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] classico e, soprattutto, il suo uso scientifico da quello filosofico. Quindi il G. separò la dottrina cattolica da uno strumento datato ma non ne suggerì uno alternativo e, soprattutto, non esaminò la congruenza della nuova visione del mondo con la ...
Leggi Tutto
GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] guidava" (Vasari, IV, 1879, p. 94).
L'adolescente ben vestito, dallo sguardo intelligente ma distratto, stringe nella mano chiusa gli strumenti della pittura e della scrittura, della musica e della geometria. L'uomo che l'accompagna non è solo il suo ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] bene "arrotare i ferri" (D. Compagni, Cronica, II, 13): ma, per evitare la guerra civile, i bianchi utilizzarono anche lo strumento della propaganda: d'una pubblica processione per la pace, indetta dai Priori, sembra esser traccia nel primo dei nove ...
Leggi Tutto
MANGIONE, Lucette [Luce d’Eramo]
Paola Villani
Nacque il 17 giugno 1925 a Reims, da Publio e Maria Concetta Straccamore. Il padre, ingegnere ma anche pittore, dopo l’impegno come pilota nella prima [...] cura di Marco d’Eramo, si legge in L. d’Eramo, Deviazione, Milano 2012, cit., pp. 397-413. A questo utile strumento, che offre anche saggi apparsi in volume, introduzioni e postfazioni a firma dell’autrice, vanno aggiunti i numerosi scritti e ...
Leggi Tutto
CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] accasarsi, cedette ai comandi del padre e ai consigli del duca. Le trattative procedettero rapidamente: il fidanzamento fu concluso e lo strumento dotale fu redatto l'8 dic. 1583. Ma le nozze non seguirono subito: C. cercò di tirare le cose in lungo ...
Leggi Tutto
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...