NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] Venezia, M. Sessa, 1537; con un’Introduzione di Nenna a pp. II-V, datata 19 ottobre 1536).
Le Leges erano uno strumento ancora in uso nell’ambiente forense del Regno di Napoli per alcuni campi del diritto civile, avendo avuto una notevole diffusione ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] dovuto trasformarsi, secondo l'indicazione di Garibaldi, nello strumento di raccordo delle sparse forze della Sinistra democratica paese. Egli concepì infatti la massoneria come uno strumento per orientare l'opinione pubblica, condizionare il ceto ...
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REBIBA, Scipione
Elena Bonora
REBIBA, Scipione. – Nacque il 3 febbraio 1504 a San Marco d’Alunzio (Messina), nella diocesi di Patti, secondogenito di Francesco e della nobile Antonia Filingeri dei conti [...] di Carafa il S. Uffizio divenne in breve tempo, grazie anche allo zelo di uomini come Rebiba, un formidabile strumento istituzionale per la rigorosa repressione non solo dell’eresia, ma anche delle posizioni di dissenso interne alla Chiesa che erano ...
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PRAZ, Mario
Masolino d'Amico
PRAZ, Mario. – Nacque a Roma il 6 settembre 1896 e trascorse i primi anni in Svizzera, a Winterthur e a Vevey, dove suo padre Luciano, la cui famiglia era di origine valdostana, [...] , sarebbe difficile immaginare una soluzione diversa da quella da lui adottata allora, e in seguito rimasta il suo principale strumento espressivo. Vale a dire una lingua colloquiale, senza preziosità, ma senza cadute nel pedestre, ravvivata qua e là ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] le sfumature liberali, democratiche, laiche e cattoliche. C'era poi, diffusa e ramificata, la mafia, che nel separatismo vedeva lo strumento al momento più idoneo a tutelare i suoi interessi e a preservare il suo potere. Il F. "forse anche cedendo ...
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CECCHETTI, Bartolomeo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 2 sett. 1838 da Rosa Pancrazio e da Pietro, uomo colto e collaboratore di periodici cittadini; in un ambiente familiare aperto all'amicizia e influenza [...] nel 1871 R. Fulin, insieme a G. Berchet e F. Stefani, fondò l'Archivio veneto con l'ambizione di farne lo strumento privilegiato per ricostruire la "storia vera" di Venezia, "in luogo della tradizionale, che si è andata di secolo in secolo ripetendo ...
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SEGRE, Corrado
Livia Giacardi
– Nacque il 20 agosto 1863 a Saluzzo da Abramo, industriale della seta, e da Estella De Benedetti, entrambi di famiglia ebraica.
Compì gli studi secondari presso l’Istituto [...] G. Frobenius, Segre riuscì a dare una sistemazione geometrica e analitica alla geometria proiettiva iperspaziale, che divenne uno strumento per le ricerche della Scuola italiana di geometria. In alcune brillanti memorie mostrò l’utilità di ricorrere ...
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CANETOLI, Battista
Gianfranco Pasquali
Figlio, forse primogenito, di Matteo e di Vermiglia Bentivoglio, le cui nozze furono celebrate attorno al 1382, nacque quasi certamente prima del 1390, dato che [...] a Lugo; l'abate Zambeccari e i suoi seguaci costituirono invece per il Dandolo, almeno per qualche mese, un utile strumento per fermare l'ascesa della parte canesca. Ma la pronta reazione del C. contro le trame dei suoi avversari costrinse lo ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] , opera che doveva sostituire il catalogo manoscritto del Bencini e che conserva ancora oggi il suo valore di insostituibile strumento di ricerca per i manoscritti della Biblioteca nazionale di Torino.
Nel 1753,con il Rivautella, il B. compose un ...
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MEDOLAGO ALBANI, Stanislao
Luigi Trezzi
– Nacque a Bergamo il 30 luglio 1851 dal conte Gerolamo e da Benedetta de Maistre, nipote del pensatore Joseph, sposata nel 1849.
Benedetta morì in conseguenza [...] l’autonomia d’azione poiché la voleva subordinata alla originaria natura politico-religiosa dell’Opera, intesa come strumento per affermare le ragioni della Chiesa cattolica nella sua contrapposizione allo Stato italiano.
Un importante episodio di ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...