COLONNA, Girolamo
Nicola Longo
Nacque a Napoli nell'anno 1534 da Giovanni figlio del cardinale Pompeo, e da Caterina di Girolamo Pellegrino. Fu dunque uno dei membri del ramo napoletano della famiglia [...] forse per questo cercò nella conoscenza della lingua ebraica, cui si applicò negli ultimi anni di vita, uno strumento per prepararsi meglio alla nuova attività che intendeva intraprendere. Invece, poco prima di ricevere l'investitura di un vescovato ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] 75; li riprese poi in italiano quando ormai aveva trovato la sua via con alcune pagine dell'aprile-giugno 1777: strumento per rendersi ragione di sé stesso fissando con spirito polemico e sguardo acuto le proprie debolezze, i moti inconfessabili dell ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] su tale cultura, che aveva coniugato autocoscienza longobarda e scuola latina in una visione propositiva, in cui lo studio era strumento per dare voce e indirizzo al presente, nella sua doppia radice. È del resto ormai nota l’importanza dell’età ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] notaio pontificio. È ricordato per la prima volta in tale veste nel giugno 1215 a Ferentino, come testimone nello strumento di Innocenzo III che dettava le condizioni per la sottomissione di Narni. Ma doveva essere stato attivo nella cancelleria da ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] Scutari. I margini di guadagno restarono però inferiori alle spese. Fu necessario l’aiuto pubblico per pareggiare i conti. Lo strumento fu quello di una sovvenzione statale per un servizio postale da Bari ad Antivari, una soluzione cui si giunse dopo ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] l'affermazione, derivata da Locke, della proprietà come "base di tutti i rapporti sociali" e delle leggi civili come strumento "per aumentare, e conservare la somma di questa proprietà", che costituiva per lui "il vero Palladio sociale".
Dalle ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] , anche quando nella poesia, - intesa anch'essa dal C. come fatto "eccezionale", come "rottura della norma", - troverà lo strumento adeguato di espressione. Ma poiché la poesia in generale - e particolarmente nel C. - è sempre comunicazione e non ...
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MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] nutrito di «psicologia sociale», interprete e animatore dell’immaginario collettivo, poteva riconoscere nella Gazzetta del popolo lo strumento più sensibile e più innovativo, in Italia, rispetto all’istanza sempre meno eludibile di una ricezione di ...
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MARZARI PENCATI, Giuseppe
Luca Ciancio
– Nacque a Vicenza il 22 luglio 1779, dal conte Francesco Antonio e da Margherita Teresa dei conti Zorzi; ebbe una sorella minore, Camilla.
La famiglia paterna, [...] elementi metrici di una geomorfologia. Realizzato a Bergamo nella primavera del 1810 con l’aiuto di docenti e artigiani locali, lo strumento fu insignito l’anno seguente di una medaglia d’oro dell’Istituto lombardo di scienze e lettere, e l’autore ne ...
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SARTI, Giuseppe Francesco Eligi
Bella Brover-Lubovsky
Christine Jeanneret
Nicolai E. Østenlund
Roland Pfeiffer
SARTI, Giuseppe Francesco Eligi. – Nacque a Faenza, dove fu battezzato il 1° dicembre [...] aprile 1782; testo di Carlo Gastone Della Torre di Rezzonico, dall’Alexander’s Feast di John Dryden) esibisce una ricca strumentazione nel settore dei fiati. Recepisce inoltre influenze francesi, con ampie scene di coro e ballo: «La Poesia, la Musica ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...