BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] , il B. avrebbe dato all'impegno letterario il senso di un diretto engagement civile, concependo l'attività culturale come strumento di denuncia e di presa di coscienza, ma anche come intervento direttamente e immediatamente militante. Non fu casuale ...
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GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] autorevolmente nel dibattito, il G. fu tra i protagonisti di quella riabilitazione culturale della medicina che si affidava allo strumento della stampa periodica e della pubblicistica, consapevole dell'importanza della divulgazione come uno degli ...
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CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] portata a coincidere con il proprio modesto mondo fantastico e con la propria leggenda, cioè in sostanza con lo strumento più efficace del progetto politico-culturale di unificazione letteraria ed egemonia nazionale di Alfesibeo Cario (tale era il ...
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LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] , progettò e realizzò un tavolino mobile per intagliatori che sostituì il cuscinetto in uso fino a quel momento (lo strumento ottenne l'approvazione dell'Accademia di Vienna e fu premiato dalla Società patriottica di Milano).
Nel 1795, abbandonati i ...
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BAUER, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 6 genn. 1896 da Francesco, boemo di nascita, e da Giuseppina Cairoli. Allo scoppio della prima guerra mondiale affrettò le pratiche per ottenere la [...] (Colombo, 1979, p. 9).
Nel 1922 iniziò a collaborare alla Rivoluzione liberale di P. Gobetti, al quale suggerì gli strumenti idonei a passare dal dibattito culturalee politico all'azione concreta. A tale scopo si era fatto promotore a Milano del ...
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LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] e del suo alleato G. Mastromattei, sostenitori dei fratelli Perrone e dell'Ansaldo, il giornale divenne per il L. un utile strumento di affermazione politica.
Nell'aprile 1924 il L., incluso nel listone fascista, risultò eletto alla Camera per la ...
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RUGGERO di Parma
Ilaria Zamuner
RUGGERO di Parma (Ruggero di Salerno, Ruggero Fulgardo, Ruggero Fugardo, Ruggero Frugardo). – Visse ed esercitò l’arte medica in Italia nel XII secolo, ed elaborò un [...] Alberni et al., Barcelona 2012b, pp. 123-144; E. Artale - I. Zamuner, Ricerche sul lessico medico-scientifico: gli strumenti chirurgici (XIII-XIV sec.), in Capitoli di storia linguistica della medicina, Atti del Convegno..., Torino... 2016, a cura di ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] dal moltiplicarsi di fogli, riviste, società economiche. In provincia, come nella capitale, i giornali erano lo strumento di politici, eruditi, accademici, scrittori, giuristi.
Padula diventò un appassionato giornalista: partecipò alla esperienza del ...
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BORGHESE, Junio Valerio
Sandro Setta
Nacque a Roma il 6 giugno 1906 secondogenito di Livio e di Valeria Keun. Compiuto il curriculum scolastico, che lo aveva tra l'altro visto frequentare a Londra per [...] uomini e pochissimi mezzi non ancora a punto" (V. Borghese, p. 32), con essi la marina militare possedeva uno strumento di grande potenzialità offensiva: "Con il siluro pilotato ed il barchino esplosivo la Marina italiana, ed essa sola, possedeva i ...
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DURANDO, Antonio Maria
Guido Fagioli Vercellone
Impropriamente noto con il titolo di conte di Villa, sebbene questo titolo spettasse solo al padre, cui premori, nacque a Torino il 9 ag. 1760 da Felice [...] fini del rinnovamento culturale e della formazione dell'élite di tutta una generazione è ben nota. Attraverso uno strumento di pubblicazione delle cose più meritevoli presentate nel seno dell'associazione (gli Oziletterari, di cui usciranno 3 volumi ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...