Nella stanza dell’imperatore di Sonia Aggio, edito da Fazi, è uno dei romanzi entrati nella dozzina del Premio Strega di quest’anno.Simona Cives, presentandolo alla giuria, lo ha descritto così: «Il libro, [...] basi traballanti: la vendetta, il desiderio fisico e la brama di potere. Teofano utilizza la sessualità come un’arma, uno strumento per farsi strada in un mondo violento e maschile. Non a caso Maria Scleraina, prima moglie di Zimisce e rappresentante ...
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Il popolo etrusco si distinse per la produzione di particolarissimi specchi, chiamati malena o malstria. La produzione di questi oggetti iniziò grossomodo intorno al 530 a. C. e si esaurì solamente nel [...] femminili. Dunque, lo specchio aveva un forte ruolo identitario per le donne etrusche, le quali ravvisavano in esso uno strumento di affermazione del proprio genere e del proprio rango sociale: possiamo parlare quindi di status symbol. L’aspetto più ...
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«Il tarantismo è la cura del morso di un mitico ragno avvelenatore, la taranta, mediante il simbolismo della musica, della danza e dei colori. [...] Morso, veleno, crisi e cura presentano nel tarantismo [...] e della comunità. La musica e la danza, in questo contesto, non venivano considerate mere espressioni artistiche, ma strumenti di guarigione in cui l’intera comunità era coinvolta, che aiutavano a esorcizzare il veleno della taranta e ristabilire l ...
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All’apparenza molto distanti tra loro – l’uno mistico o religioso, l’altro tecnico e laico – il sacrificio e il processo giudiziario hanno in realtà più punti di contatto di quanto si possa immaginare. [...] la pace nella Tebe sconvolta dalla peste. Se nelle società primitive il rito sacrificale era l’unico strumento per controllare il conflitto, nelle società moderne esso viene soppiantato dall’amministrazione della giustizia da parte degli ordinamenti ...
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Finito pranzo, mi siedo alla scrivania e apro il manuale, pronto per studiare: “È il momento della non-costruzione, che svela l'assenza di attualità del concetto anche attraverso l'invito a sottolineare, [...] sinonimo di cultura e di prestigio sociale. Questa visione monolitica ostacola sia l’acquisizione dell’italiano standard, strumento fondamentale per la competenza linguistica dello studente, sia la capacità di modulare l’intero repertorio in base ...
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Nella sua autobiografia Friedrich Nietzsche si definisce a suo modo guerresco (Ecce homo - Perché sono così saggio 7), dominato cioè da un sostanziale istinto ad attaccare. Effettivamente, le battaglie [...] ricercare avversari all’altezza della sua forza. Questo perché, per il filosofo, la guerra è una cosa seria, uno strumento cioè che attraverso l’atto della distruzione produce le premesse per un movimento di creazione costante, alla scoperta di nuove ...
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Dialogo è un termine di origine greca (da διαλέγομαι, che sta per ‘conversare’, ‘discorrere’): con esso si indica un discorso, un colloquio fra due o più persone. La psicologia ne fa uso ormai da tempo nell’ambito di quello che viene chiamato colloquio clinico ...
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Nel suo romanzo d’esordio Sirene (Einaudi, 2007), Laura Pugno sottrae lettori e lettrici ai passi consueti del terrestre per affondarli in una perturbante distopia da soffocamento subacqueo. In un futuro [...] tratta di un passaggio dal modello scisso e oppositivo di corpo versus mente, dove il corpo è ridotto a mero strumento di manovalanza delle più alte funzioni dell’animo, a una sorta di sinolo corpomente, motore della conoscenza postumana, che guarda ...
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Nell’epoca della quarta rivoluzione industriale le nuove tecnologie continuano ad evolversi e a diffondersi, spingendo l’intero mondo dell’impresa a stare al passo coi tempi. I professionisti culturali [...] non hanno dubbi sulla necessità d’adozione dello strumento digitale, ma viene percepito il rischio di appiattimento del contenuto che si vuole veicolare: sulle due facce della medaglia ci sono arricchimento e banalizzazione, relazione effettiva e ...
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[prima parte]
Il neuroscienziato Gazzaniga ritiene che la capacità di dare un senso di unità e dunque di identità a tutti i processi cerebrali dipenda da una funzione “interprete”, sviluppatasi nell’uomo [...] un’identità che si presenta inscindibile dall’azione, e dunque dal corpo. Infatti, il corpo non è un oggetto o uno strumento dell’azione, ma è essenza stessa dell’azione, perché «io sono il mio corpo».
Su queste basi, parte del pensiero filosofico ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...
strumento Nome generico di qualunque arnese necessario per compiere determinate operazioni o per svolgere un’attività.
Fisica e tecnica
Nel linguaggio scientifico e tecnico, il termine, accompagnato spesso da opportune qualificazioni, indica...
strumento (instrumento)
Alessandro Niccoli
Ricorre solo in prosa, per indicare un mezzo di cui ci si può attivamente e abitualmente servire per conseguire uno scopo: Cv II I 3 lo savio uomo con lo strumento de la sua voce fa[r]ia mansuescere...