Antonello da Messina
Bettina Mirabile
Sguardi magnetici svelati dalla luce
Il pittore siciliano Antonello da Messina è un grande maestro della prospettiva e della descrizione: su tavole o su tele di [...] e gli effetti di chiaroscuro Antonello mette in grande risalto il volto dei suoi personaggi. La luce è lo strumento per catturare uno sguardo malinconico, un'espressione di fierezza o per far risaltare particolari come una cicatrice o una lacrima ...
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ISHCHALI
G. Garbini
ISHCHĀLĪ. − Località nell'Iraq, posta sul fiume Diyala nei pressi del Tigri.
Scavata clandestinamente nel 1929, I. fu esplorata nel 1934-35 dalla missione dell'Oriental Institute [...] (v. babilonese, arte), un suonatore di cetra, una cagna che allatta i cuccioli, due uomini affrontati con uno strano strumento in mano. Copie di queste tavolette, provenienti forse da scavi clandestini, si trovano anche nel Museo del Louvre.
Bibl.: H ...
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Pseudonimo dell'architetto Charles-Édouard Jeanneret (La Chaux-de-Fonds, Neuchâtel, 1887 - Roquebrune-Cap-Martin 1965). Frequentata la scuola d'arte nella sua città natale, completò la sua formazione con [...] del passato; esaltazione delle forme geometriche semplici (cilindro, cubo, angolo retto), concezione della casa come strumento di abitazione (machine à habiter) e, soprattutto, pieno utilizzo delle nuove possibilità offerte dalle moderne tecniche ...
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Pittore (Saint-Thomas, Antille, 1830 - Parigi 1903). Tra i principali esponenti dell'impressionismo, ebbe un ruolo primario nell'organizzazione della prima mostra del movimento tenutasi nel 1874 a Parigi, [...] brillante, ma la composizione è sempre sostenuta da una struttura rigorosamente geometrica; il disegno continua a costituire lo strumento necessario d'approccio e di costruzione del quadro. Dopo il 1885 condivide con i neo-impressionisti la tecnica ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] testo e scrittura/immagine (Testo e immagine, 1994); la variazione di statuto della scrittura, non più soltanto strumento di comunicazione, ma sistema iconico, addensato di valenze simboliche per l'acquisito carattere autoritativo del testo scritto e ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] sposato contro il volere del padre) e il già citato Domenico, avviato nella professione di pittore e fatto erede di ogni strumento relativo a quell'arte. Non viene indicato il nome della moglie premorta, né è fatta menzione alcuna del fratello.
Fonti ...
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FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] 1948 collaborò tra gli altri con M. Ridolfi alla redazione del Manuale dell'Architetto (finanziato dal CNR-USIS), strumento tecnico di fondamentale importanza nel fervore della ricostruzione del dopoguerra. Nel 1948 iniziò l'attività didattica come ...
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GLĚB e BORIS, Santi
H. Faensen
Principi e primi martiri della Russia, G. e Boris vennero battezzati con i nomi di Davide e Romano nel 1015. Per avere accettato volontariamente il sacrificio della vita [...] martiri. Nell'interpretazione agiografica la colpa e il castigo apportarono la benedizione al giovane Stato cristiano. Il vincitore apparve come strumento di Dio e G. e Boris divennero, per l'abnegazione e l'amore fraterno di cui avevano dato prova ...
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CONTINUA, Rappresentazione
Red.
Con il termine di "rappresentazione continua" (che talora, meno bene, viene formulato in "r. continuata") si è reso il corrispondente tedesco kontinuirende o kontinuirliche [...] poi usati nell'arte europea sino alla piena età barocca, Il Wickhoff riconobbe giustamente nella rappresentazione c. lo strumento iconografico (anche se egli lo chiamò "stile") per le raffigurazioni di soggetto e di contenuto storico (che egli ...
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Pollock, Jackson
Stella Bottai
Una pittura in cui il gesto nel comporre è importante quanto l’opera finita
Esponente della scuola di New York, sostenuto dall’eccentrica ereditiera Peggy Guggenheim, [...] surrealista. L’artista si pone davanti alla tela con un metodo che gli permette di liberarsi dalla razionalità e di diventare strumento dell’arte «perché – come egli stesso ha affermato – il dipinto ha una vita a sé. Io cerco solo di farlo nascere ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...