Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] l'uso di un test quantitativo che misuri HIV-RNA (acido nucleico del virus nel plasma) è diventato uno strumento essenziale, perché si possa inquadrare correttamente il paziente sieropositivo e si possa attuare un controllo della risposta individuale ...
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Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] mutazioni. Tali caratteristiche e soprattutto la capacità di persistere nel corso del tempo rendono le c. s. uno strumento potenzialmente molto efficace per eseguire una terapia genica di successo. Nell'ambito della 'percezione' mediatica sull'uso ...
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Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] legati al sesso, pubblicata nel 1913, mostrava una disposizione lineare dei geni lungo il cromosoma X; questa mappa costituì un potente strumento per definire i geni e per esaminare in maggior dettaglio il modo in cui i geni sono organizzati entro i ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] , alla metodologia e all'applicazione pratica. In tal modo scrivere la storia della propria disciplina può essere un importante strumento per definirla, e non è un caso che le antiche prefazioni a scritti tecnici contenessero spesso un paragrafo di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] pazienti o sui resoconti dei malati sui loro brividi e sudori. Di solito, i medici del XVIII sec. evitavano di usare strumenti, poiché questa era competenza dei chirurghi; anche la sensibilità del tempo era tale che toccare i pazienti con le mani o ...
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AIDS: novità e speranze
Stefano Buttò
Barbara Ensoli
Nel giugno del 1981, il bollettino «Morbidity and mortality weekly report» dei Centers for disease control and prevention (CDC) di Atlanta, riportò [...] probabilità di trasmissione dipende dal tipo di lesione prodotta (superficiale o profonda), dalla presenza di sangue visibile sullo strumento che ha causato la lesione e dallo stadio della malattia del paziente fonte dell’infezione.
Non è mai stato ...
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Epidemiologia: morbilità e mortalità
Simona Giampaoli
Giuseppe Traversa
L'epidemiologia è una disciplina collocata nell'ambito della medicina e della sanità pubblica. I suoi contributi principali consistono [...] ipotesi causali che si affrontano in medicina e sanità pubblica è di tipo epidemiologico. L'epidemiologia è caratterizzata da strumenti teorici e misure pratiche che permettono di stabilire la frequenza (ossia l'incidenza e la prevalenza) di alcune ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] e sui quali si modellò l’indagine sul cervello. Soprattutto in Germania, infatti, l’adozione delle strategie e degli strumenti di indagine della chimica e della fisica aveva fatto emergere un’altra tradizione di ricerca fisiologica. Compendiata nell ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] entrò presto in polemica dopo i primi rapporti cordiali. Il Landriani aveva dato il nome di eudiometro ai nuovi strumenti e dì ricerche eudiometriche il F. continuò a occuparsi negli anni successivi promettendo anche un lavoro definitivo che tuttavia ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] di reti neurali ricorrenti e l'analisi delle loro capacità di riconoscimento di insiemi di pattern costituiscono uno strumento insostituibile. Infatti, i ricercatori hanno rapidamente intuito che per i numerosi insiemi di attività nervose dotate di ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...