CAVALLINI DEI CERRONI, Giovanni
Marco Palma
Nacque a Roma, quasi certamente verso la fine del sec. XIII, da una famiglia borghese piuttosto nota, cui appartennero Giovanni Cerroni, rettore di Roma dal [...] riferimento alle memorie classiche. Pur ricca di etimologie fantasiose e spiegazioni inattendibili, la guida del C. rappresenta uno strumento utile alla conoscenza della storia di monumenti e luoghi importanti della città in un'epoca in cui la ...
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BARTOLOMEO da Ferentino
Peter Partner
Legato da vincoli di clientelismo con la famiglia Caetani, B. compare una prima volta in Inghilterra nel settembre 1276, quando agisce in qualità di procuratore [...] di adattamento di B., che iniziò la sua carriera come agente per l'Inghilterra della Chiesa di Roma, divenendo poi strumento della politica di Eduardo. I documenti lo mostrano come un agente finanziario abile ed efficiente; pare che negli ultimi anni ...
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PACE, Antonio
Gregorio Moppi
PACE (del Pace), Antonio. – Figlio del rigattiere Tadeo da Greve, venne battezzato a Firenze il 17 gennaio 1545.
Fu chierico appartenente all’ordine militare dei Cavalieri [...] a Roma per apprendere a suonare l’arpa doppia da Gian Leonardo dell’Arpa (Giovanni Leonardo Mollica), virtuoso di tale strumento. Nel 1579 il suo nome compare nei ruoli della corte medicea, segno che aveva ottenuto il tanto agognato trasferimento da ...
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MAGNASCO, Salvatore
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Portofino, nella Riviera Ligure di Levante, il 1 genn. 1806, da Benedetto e Teresa Capurro. Nel 1815 fu avviato agli studi ecclesiastici, compiuti [...] livello regionale in una federazione. Durante il suo episcopato, infine, assunse un incremento la stampa cattolica, intesa come strumento di propaganda, e lo stesso presule nel 1873 incoraggiò la pubblicazione del quotidiano Il Cittadino, che per un ...
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BARTOLI, Ricardo (al secolo Andrea Antonio)
Fernando Manzotti
Nacque a Reggio Emilia il 9 febbr. 1747 da Francesco, pittore, e Anna Fontanesi. Scelta la vita religiosa, entrò dapprima nei minori riformati, [...] spirito di fronda. La democrazia nello Spedalieri è un'istanza che dovrebbe essere assorbita interamente nella Chiesa, come uno strumento in funzione di una realtà religiosa e istituzionale data; in B., all'opposto, la democrazia appare quasi come ...
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In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la propria presenza, con la propria adesione, con un interessamento diretto, sia recando un effettivo contributo [...] telefoniche, armatoriali, siderurgiche, meccaniche, minerarie, chimiche, immobiliari, agricole e, ovviamente, bancarie, divenendo in tal modo uno strumento di intervento diretto dello Stato nell’economia. La varietà di tali p. indusse l’IRI a creare ...
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STATO E CHIESA
Venerando Marano
(v. chiesa: Chiesa e Stato, X, p. 46; App. II, I, p. 571; IV, I, p. 418)
Le relazioni fra Chiesa cattolica e Stato in Italia. - Da poco più di un decennio la disciplina [...] la nuova legislazione concordataria e deve orientarne l'interpretazione e lo sviluppo. Essa inoltre consente una maggiore duttilità dello strumento pattizio e l'opportuna inclusione fra i protagonisti del dialogo fra C. e S. di quell'episcopato ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] della politica di Enrico IV, e di Augustin Fliche che lo aveva descritto come scialbo, piuttosto pacifico per natura, strumento docile e passivo dell'imperatore, si passa alla rivalutazione della sua autonomia e dei suoi programmi di riforma e ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] il D. è a Roma, da dove raccomandava ad un altro amico, il vescovo di Fano Cosimo Gheri, lo studio del latino come strumento indispensabile per una buona preparazione retorica in quanto "è più stimato qui uno eloquente, che un dotto".
Al desiderio di ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] così perfezionano i membri della società: il vero Cristiano egli è ancora l'ottimo Cittadino" (Istruzione pastorale 1776). Gli strumenti, a prima vista, sono sempre quelli collaudati nel tempo: "scientia et pietas". Eppure la distanza del F. dai suoi ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...