Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] non si può ignorare che vi aggiunse anche l'adesione piena e convinta alla democrazia politica, e l'utilizzazione di nuovi strumenti, quali l'arma dello sciopero, come mezzo di lotta e resistenza sociale, mostrando una attenzione nuova alla cultura e ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] modello e, quindi, come punto di riferimento. La trasmissione della cultura antica, inoltre, ebbe nel monachesimo d'Oriente uno strumento non di rado superiore a quello che aveva trovato nel monachesimo occidentale, se non altro perché il primo si ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] del movimento cattolico. Per quanto concerne gli universitari, fu Murri ad avviare nel 1895 «La Vita nova», come strumento di collegamento fra i circoli della gioventù studiosa. Nel mese di novembre la rivista lanciava il programma, con annesso ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] ’arte, nella dottrina, nella tradizione dei cristiani, l’idea costantiniana di unire insieme cristologia e dottrina imperiale, strumento del sacrificio e insegna di vittoria, nome magico ed effigi imperiali – insomma un compendio del mondo che era ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] ’anni si contraddistingue per il passaggio da una cultura, nella sua matrice illuministica o romantica, in cui la poesia è strumento critico, più o meno radicale, di rinnovamento civile, morale o religioso, a una cultura in cui essa perde mano a ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] ); tra le sue varie accezioni, esso indica il ministero cristiano rivolto alla consacrazione degli uomini a Dio e lo strumento di tale opera santificatrice per costruire la Chiesa. Il ministero cristiano pertanto si definisce in rapporto al suo fine ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] . Questa riunione, a cui parteciparono tra gli altri Mario Apollonio, Gabrio Lombardi e Augusto Del Noce, si concentrò sugli strumenti necessari «perché la libertà della cultura non solo non sia vincolata, ma anzi sia favorita da parte dell’autorità ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] che in realtà gli riuscì ben poco43, quanto piuttosto nell’assunzione consapevole del moderno paradigma evoluzionista come strumento ermeneutico per reinterpretare in maniera culturalmente più aggiornata e persuasiva non solo il dogma della creazione ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] romano: in entrambi gli scritti Costantino appariva come uno strumento dell’Anticristo e non come una figura diabolica a sé da una lettura della Bibbia mediata attraverso gli strumenti della critica testuale umanistica e attraverso una conoscenza ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] da essa conseguenze che escludano la battaglia e la lotta come strumenti per garantire la presenza e l'attuazione della parola di Dio rappresenta in sostanza soprattutto un valido strumento apologetico per superare singole difficoltà o incongruenze ...
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strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...
strumentare
(letter. istrumentare) v. tr. [der. di strumento] (io struménto, ecc.). – 1. Distribuire tra i varî strumenti le parti di una composizione musicale (v. strumentazione): s. una sinfonia. 2. ant. o raro. Fare uno strumento notarile,...